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COMM WI-FI 6 Nella figura 2 vengono riportati i casi d’uso che con gran- de probabilità trarranno i maggiori vantaggi dalle fun- zionalità migliorate del Wi-Fi 6. Reti di sensori industriali: i sensori connessi inmodalità wi- reless sono diventati molto diffusi in ambito industriale e vengono utilizzati, ad esempio, per monitorare le vi- brazioni e la temperatura nell’ambito della manutenzio- ne predittiva. Oggi, in genere, lavorano con protocolli di comunicazione ottimizzati dal punto di vista energetico, come BLE (Bluetooth Low Energy) o IEEE 801.15.4. Il basso consumo energetico di Wi-Fi 6 è dovuto alla possibilità di mettere i dispositivi a riposo per periodi prolungati, gra- zie alla nuova funzione TWT. La riduzione della richiesta di energia dei sensori Wi-Fi contribuisce ad aumentare la loro autonomia energetica, semplificando la manuten- zione. Allo stesso tempo, la disattivazione dei dispositivi riduce la congestione dello spettro delle onde radio. Controllo del movimento: i miglioramenti nella latenza e nella qualità del servizio resi possibili da OFDMA per- mettono a Wi-Fi 6 di proporsi come una tecnologia di comunicazione wireless adatte per le applicazioni di con- trollo. Allo stesso tempo, i casi d’uso riguardanti la con- figurazione dei dispositivi continueranno probabilmente a trarre vantaggio dalla bassa richiesta di energia e dalla diffusione su larga scala di Bluetooth. Interfacce uomo-macchina (human-machine interface – HMI): la capacità dei punti di accesso Wi-Fi 6 di gestire un numero maggiore di dispositivi garantendo nel con- tempo buone prestazioni in termini di throughput per ciascun dispositivo, unita a una bassa latenza, fa di Wi-Fi 6 una tecnologia promettente per le interfacce operato- re: grazie a essa sarà possibile gestire dalle semplici HMI basate su tablet, utilizzate per leggere i dati dalle mac- chine connesse, fino alle interfacce HMI più avanzate che sfruttano la realtà aumentata. Realtà aumentata (augmented reality – AR): la naturale evo- luzione delle interfacce HMI, sia che si tratti di interfacce grafiche statiche o portatili, è la realtà aumentata. Me- diata da tablet o occhiali intelligenti, la realtà aumenta- ta può sovrapporre informazioni in tempo reale, docu- mentazione o progetti sulle riprese della fotocamera di un tablet o, utilizzando gli occhiali intelligenti, diretta- mente nel campo visivo dell’utente. La realtà aumentata può consentire agli ingegneri di visualizzare schemati- camente il funzionamento interno delle macchine indu- striali e di valutare i problemi senza dover interrompere i processi produttivi. Reti mesh: la tecnologia mesh ha diversi casi d’uso in am- bito industriale, tra cui la possibilità di controllare in modo centralizzato le luci intelligenti in un impianto e di raccogliere dati da sensori distribuiti per elaborarli nel cloud. Mentre Bluetooth continua a essere la tecnologia wireless preferita per trasmettere i dati da nodo a nodo fino al gateway, Wi-Fi è più adatto per la parte finale del- la trasmissione dal gateway al cloud aziendale. Resta da vedere se il basso consumo energetico che contraddistin- gue Wi-Fi 6 riuscirà a favorire un’adozione più diffusa delle soluzioni mesh Wi-Fi in ambito industriale. Altri tipi di Wi-Fi per le fabbriche connesse Sebbene il Wi-Fi 6 risulti nettamente migliore rispetto a Wi-Fi 4 relativamente a quasi tutti i parametri, molte ap- plicazioni sono perfettamente in grado di funzionare con la versione precedente della tecnologia. In questo caso, i responsabili dell’impianto possono trarre vantaggio dai costi inferiori e dallo sviluppo decisamente più semplice di Wi-Fi 4. E proprio mentre Wi-Fi 6 sta trovando i suoi spazi, sono in pieno svolgimento tutte le iniziative necessarie per aumentarne ulteriormente le prestazioni con il rilascio del Wi-Fi 7, previsto dopo il 2024. Secondo IEEE e Wi-Fi Alliance, gli Enti responsabili dello sviluppo degli stan- dard Wi-Fi, Wi-Fi 7 si focalizzerà prevalentemente sulle prestazioni video, tra cui la latenza deterministica, l’alta affidabilità e la qualità del servizio (QoS). Inoltre, offrirà una trasmissione tre volte più veloce (30 Gbps) grazie a canali più ampi (fino a 320 MHz) e a livelli di modulazione QAM più elevati. Wi-Fi: soddisfare le richieste attraverso l’innovazione Sempre più diffuse, le fabbriche intelligenti continue- ranno a dipendere da una pluralità di tecnologie di co- municazione wireless complementari, basate su Wi-Fi, Bluetooth, 4G LTE, 5G e altre ancora. Le nuove caratte- ristiche di Wi-Fi 6 – velocità di trasmissione dei dati più elevate, latenze più basse, consumo energetico ridotto, maggiore capacità di rete e distanze di trasmissioni mag- giori – contribuiranno a favorire la diffusione di questa tecnologia nelle fabbriche intelligenti su scala sempre più ampia. Grazie a una stretta cooperazione, Wi-Fi Al- liance è “sintonizzata” con le esigenze del mondo indu- striale e in grado quindi di garantire un’evoluzione delle tecnologie Wi-Fi in linea con le esigenze delle applicazio- ni emergenti. RIFERIMENTI 5G e Wi-Fi 6: Stronger together, Senza Fili Tech Brief, Monica Paolini, 2021 ELETTRONICA OGGI 508 - MARZO 2023 52