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ELETTRONICA OGGI 506 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2022 54 è possibile integrare questi SE nel processore stesso e rappresentato dal fatto che sono basati su Flash le quali, come spiegato in precedenza, sono fabbricate utilizzan- do tecnologie più datate rispetto a quelle dei processori. Per fornire un’alternativa contraddistinta da maggiori prestazioni e costo più contenuto a questi SE, Winbond ha sfruttato il proprio know-how nel campo delle Flash NOR per dar vita a una memoria sicura contraddistinta da prestazioni più spinte e densità più elevata rispetto ad altri SE da utilizzare in sostituzione dei dispositivi Flash esistenti. La linea W77Q supporta l’archiviazione e il boot protetti, la RoT (Root of Trust) e assicura un’elevata resi- lienza durante l’esecuzione di operazioni quali aggiorna- menti OTA e autenticazione dei dispositivi. Le prestazioni offerte dalla serie W77Q sono sufficienti a garantire l’e- secuzione in modalità XiP, aumentando ulteriormente il livello di protezione. Gli sviluppatori impegnati nella progettazione dei di- spositivi della prossima generazione devono affrontare parecchie problematiche: aggiunta di nuove funziona- lità, aumento delle prestazioni, incremento del livello di protezione e diminuzione dei consumi. Le memorie Flash NOR sono già parte integrante di ogni nuovo de- sign e l’adozione delle più recenti tecnologie NOR non solo assicura l’incremento di prestazioni e densità ri- chiesto dalle nuove applicazioni, ma può anche costi- tuire una valida soluzione per aumentare la protezio- ne, contribuendo nel contempo a semplificare il layout, diminuire i consumi e ridurre la BoM del progetto. Winbond offre soluzioni Flash NOR caratterizzate dai livelli di prestazioni e densità richiesti dalle più recenti applicazioni che integrano funzionalità “ad hoc” e sono pin-to-pin compatibili, semplificando così il lavoro del progettista. DIGITAL NOR MEMORIES Flash NOR da 256 Mbit posti uno sopra l’altro. Questo di- spositivo a doppio chip può supportare operazioni RWW (Read While Write) per gli aggiornamenti OTA senza in- terruzione delle operazioni di lettura e senza incorrere nel rischio di perdere l’immagine del firmware esistente. Le memorie eterogenee archiviano il codice nel chip NOR e i dati nella memoria NAND, consentendo in tal modo di sopperire completamente alla latenza iniziale della NAND. Questa tecnica assicura tempi di boot del tutto as- similabili a quelli di una Flash NOR, a fronte di una ridu- zione del 90% del tempo di programmazione rispetto alla soluzione che prevede solo Flash NOR. Elaborazione ai margini della rete Solitamente le Flash NOR sono caratterizzate da una mi- nore densità rispetto ad altre tipologie di memorie a causa del loro processo di produzione, che utilizzava tecnologie più datate. Ciò significa che la tensione di funzionamento di queste memorie è più elevata rispetto a quella di altri componenti presenti in un progetto. Mentre ciò non rap- presenta un problema per i progetti che prevedono l’ali- mentazione da rete, può influenzare il tempo di utilizzo dei dispositivi alimentati mediante batterie. Poiché que- sti ultimi sono sempre più ampiamente utilizzati, soprat- tutto in applicazioni IoT e “indossabili”, è importante che lamemoria non penalizzi le prestazioni della batteria. Per applicazioni come quelle appena menzionate, Winbond ha sviluppato la serie di Flash NOR seriali W25QxxND operanti a 1,2 V, capaci di assicurare prestazioni identiche a quelle delle Flash NOR seriali a 1,8 V, rispetto alle quali si distingue per una riduzione dei consumi pari al 33%. Poi- ché i dispositivi della linea W25QxxND utilizzano tensio- ni di funzionamento simili a quelle degli altri componenti del progetto, è possibile conseguire numerosi vantaggi, tra cui semplificazione dell’architettura di potenza e ri- duzione della BoM (Bill of Material), oltre alla possibilità di sviluppare progetti più compatti. I dispositivi di questa linea dispongono di interfacce SPI (quadruple e duali) e QPI (Quad Peripheral Interface). L’importanza della protezione A causa dell’incremento dell’utilizzo di aggiornamenti effettuati in modalità OTA e, più in generale, del nume- ro di dispositivi che comunicano in modalità wireless, la protezione è divenuto un requisito fondamentale per i progettisti. Parecchi produttori di processori prevedono un SE (Secure Element) in grado di espletare funzioni di protezione, come a esempio il rilevamento di tentativi di violazioni o modifiche del sistema, e di mettere a dispo- sizione una memoria protetta per generare e archiviare le chiavi di sicurezza. Il principale motivo per il quale non La serie di Flash NOR seriali W25QxxND operanti a 1,2 V di Winbond assicurano prestazioni identiche a quelle delle Flash NOR seriali a 1,8 V, rispetto alle quali si distingue per una riduzione dei consumi pari al 33%