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ELETTRONICA OGGI 506 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2022 38 ANALOG ENERGY HARVESTING efficienti, si sono fatte sempre più numerose le soluzioni di Energy Harvesting, ma anche i circuiti accessori come microcontrollori e sistemi di ricetrasmissione a bassissimo consumo, ad alta integrazione per la realizzazione di sensori autonomi o semiautonomi. Non è infrequente imbattersi in offerte provenienti da aziende specializzate o start-up che cercano di ritagliarsi uno spazio in questo mercato in rapida espansione. ATM33: il SoC BLE con EH di Atmosic I System on Chip della famiglia ATM33 di Atmosic integrano il sistema di Energy Harvesting direttamente in un chip di comunicazioni wireless con funzionalità Bluetooth Low Energy. Il cuore di questa famiglia di SoC è un processore ARM Cortex M33F a 64 MHz con 128 kB di RAM, 64 kB di ROM e ulteriori 512 kB di memoria non volatile. Integrati nel dispositivo troviamo anche il sistema di estrazione dell’energia dalle oscillazioni RF e un’interfaccia verso altri dispositivi esterni per l’estrazione di energia fotovoltaica, termoelettrica, vibrazionale ed elettromagnetica. Lo standard Bluetooth supportato è BLE 5.3 e le prestazioni dichiarate includono un livello compreso tra 0 e 10 dBm con velocità di trasmissione di comprese tra 125 kb/s e 2 Mb/s e un consumo che può scendere fino a 0,7 mA. Il chip di Atmosic integra funzionalità di protezione ARM TrustZone, HW Root of Trust, con supporto per Secure Boot e Secure Execution e degli standard di cifratura AES-128/256 e SHA-2/HMAC 256. Nowi: Diatom L’azienda olandese Nowi , che si occupa di Energy Harvesting e di soluzioni di gestione della potenza, ha recentemente presentato il chip Diatom che integra le funzioni di estrazione e gestione della potenza su un unico chip della dimensione di 4mm x 4mm. Diatom NH16D3045 si presenta come una soluzione evoluta per estrarre piccole quantità di energia (dai microwatt ai milliwatt) da diversi tipi di energy harvester e immagazzinarla in una varietà di batterie ricaricabili o supercondensatori. È dotato di una funzione di avvio “a freddo” che gli permette di operare senza batteria e, alle funzioni di gestione della tensione di uscita aggiunge la possibilità di ricarica via USB. Questo PMIC è orientato ad applicazioni bassissimo consumo come dispositivi indossabili SoC ATM33 con Bluetooth ed Energy Harvesting (Fonte: Atmosic)

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