EO_506

ELETTRONICA OGGI 506 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2022 15 Localizzazione delle Sorgenti Interferenti Tradizionalmente, isolare le sorgenti di interferenza è un processo molto dispendioso in termini di risorse e costoso. Dopo aver identificato la presenza di interferenza in un’a- rea gestita da una rete a scarse prestazioni, un ingegnere esperto eseguirà numerose misurazioni in diversi punti utilizzando un’antenna direzionale. Utilizzando la tecnica della triangolazione e dopo aver eliminato eventuali ano- malie nelle misurazioni, identificherà un’area molto più piccola che dopo alcune iterazioni sarà sempre più ridotta fino a identificare la sorgente dell’interferente. Questa tec- nica richiede pazienza, tempo e abilità. Sfortunatamente, per tutto il tempo necessario per completare la ricerca, gli utenti continueranno a subire gli effetti negativi delle in- terferenze sul servizio radio. VIAVI collabora con gli operatori di reti cellulari e private per migliorare il processo di ricerca delle interferenti. La soluzione completamente automatizzata di VIAVI è facile da configurare ed utilizzare, oltre che intuitiva. Un tecnico RF può infatti identificare e localizzare rapidamente la sor- gente interferente semplicemente seguendo un messaggio vocale sfruttando il VIAVI InterferenceAdvisor, composto dal software EagleEye in esecuzione su un tablet Android in accoppiata con il nostro analizzatore di spettro collegato ad un’antenna omnidirezionale. Gli ingegneri non devono quindi più guidare, fermarsi per controllare la direzione e muoversi di nuovo per trovare le aree sospette di interferenza: con VIAVI il processo è com- pletamente automatizzato. I passaggi che prima richiede- vano giorni possono ora essere completati in poche ore: 1. Analizzare l’area di rete/sito(i) cellulare con le presta- zioni peggiori 2. Identificare il sito/i settori che subiscono il maggiore impatto 3. Dopo la verifica in loco della presenza di interferenti, muoversi nell’area utilizzando l’InterferenceAdvisor, la soluzione di tracking facile da configurare e utilizzare COVER STORY 4. Seguendo le istruzioni, il tool VIAVI identificherà la possibile area di origine dell’interferenza con una indi- cazione visiva sulla mappa 5. Parcheggiare il veicolo e individuare l’interferenza Esempio applicativo di Interference Hunting L’interferenza può essere generata da sorgenti RF intenzio- nali o non intenzionali, esterne alla rete o interne all’appa- rato stesso (come, per esempio, le intermodulazioni passive); può inoltre essere una sorgente RF costante o intermittente. Ognuno di questi può potenzialmente compromettere il ri- cevitore causando un degrado delle prestazioni. In questa sezione esaminiamo un case study che descrive come gli ingegneri utilizzano una varietà di soluzioni per rilevare, identificare e isolare una fonte di interferenza se- guendo un processo graduale di ricerca. Alcuni degli stru- menti utilizzati ne hanno migliorato il processo generale di ricerca e ridotto l’area di ricerca del bersaglio, nonché il tempo per individuare la potenziale fonte del segnale in- desiderato. CaseStudy: identificazionedi una InterferentePirata Un operatore di reti telefoniche statunitense stava spe- rimentando un disservizio nella sua rete a causa dell’im- provvisa comparsa di una interferente sconosciuta. Diverse macrocelle posizionate nel centro di Nashville, intorno alla Bridgestone Arena, hanno infatti improvvisamente inizia- Visualizzazione a persistenza di interferenze a 2.4 GHz Processo di caccia alle sorgenti di interferenza Triangolazione per la localizzazione delle sorgenti di interferenza

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