EO_506

ELETTRONICA OGGI 506 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2022 11 IEEE ha di recente pubblicato i risultati di un’indagine relativa alle tendenze tecnologiche più interessanti per gli anni a venire. Lo studio ha coinvolto 350 tra Cto (Chef Technology Officer), Cio (Chief Information Officer) e responsabili IT di aziende sparse ai quattro angoli del globo (Stati Uniti, Cina, India e Brasile) con oltre un migliaio di dipendenti in differenti settori. Per quanto riguarda il 2023 le tecnologie chiave saranno le seguenti: cloud computing (40% del campione), 5G (38%), metaverso (37%), veicoli elettrici (35% e Industrial Iot (33%). I settori industriali per i quali l’impatto della tecnologia sarà più marcato saranno telecom (40%), automotive e trasporti (39%), energia (33%), banche e servizi finanziari (33%). Per quanto concerne il metaverso, il 91% degli intervistati ha dichiarato che le società in cui operano stanno attivamente adottando strategie che prevedono l’uso di questa rete digitale immersiva di mondi 3D per training, conferenze e meeting ibridi. Il 76% degli intervistati ha inoltre dichiarato che una percentuale compresa tra il 25 e il 76% delle interazioni con colleghi, clienti e manager delle loro società nel 2023 sarà condotta in modo virtuale. Per quanto attiene invece l’IIoT, il 98% dei partecipanti ha sottolineato l’importanza dell’utilizzo dei “gemelli digitali” e delle simulazioni virtuali per conferire maggiore efficienza alle fasi di progettazione, sviluppo e collaudo di prototipi e processi produttivi. La velocità e il throughput che contraddistinguono la tecnologia 5G avranno un impatto positivo non solo sulla connettività dei veicoli e l’automazione, ma in numerose altre aree quali didattica e apprendimento da remoto (56% del campione), telemedicina (54%), intrattenimento, sport ed eventi in diretta (51%), comunicazioni quotidiane sia personali sia professionali (49%), trasporti e controllo del traffico (29%). In contesti come quelli appena descritti, crescono ovviamente le preoccupazioni per quanto concerne la sicurezza informatica: i principali rischi sono legati alla vulnerabilità del cloud (51%, in aumento rispetto al 35% del 2022), alla forza lavoro che opera da remoto o in modalità ibrida (46% contro il 39% del 2022) e alla vulnerabilità dei data center (43% rispetto al 27%). Un ultimo, e importante accenno, alla sostenibilità: la stragrande maggioranza degli intervistati ha sostenuto la priorità degli obiettivi legati alla sostenibilità e ha dichiarato che le tecnologie sviluppate dalle loro aziende devono assolutamente garantire standard di efficienza energetica molto elevati. Filippo Fossati Le tecnologie che verranno Editoriale