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EO POWER - OTTOBRE 2022 XXVI Come ottenere un campo visivo di 360°mediante un LIDAR a scansionemeccanica con motori BLDC Issac Hsu Product marketing engineer - Brushless DC motor drivers Texas Instruments I veicoli autonomi con LIDAR a scansione meccanica rappresentano un interessante sviluppo in campo automobilistico Tutti riconoscono l’importanza di avere una buona visione sulla strada quando si guida un’auto e ciò è ancora più vero e fondamentale quando si tratta di implementare tecnolo- gie come la guida autonoma. Gli “occhi” di un veicolo au- tonomo sono rappresentati dalla tecnologia LIDAR (Light Detection and Ranging), che fornisce immagini precise di ciò che circonda il veicolo. I sistemi LIDAR utilizzano una sorgente di luce e un sensore per rilevare gli oggetti. Il campo visivo (FOV) di un sistema LIDAR è fondamentale per l’algoritmo di decisione di guida autonoma in quanto definisce la larghezza delle immagini catturate dal LIDAR. È possibile aumentare il FOV in molti modi: uno di questi è sfruttare la scansione meccanica, utilizzando un motore per ottenere un FOV a 360 gradi. I motori in CC brushless (BLDC) si sono diffusi sempre più a questo scopo grazie alla loro efficienza e al basso rumore. La figura 1 mostra un modulo LIDAR, mentre la figura 2 ri- porta un veicolo autonomo con LIDAR. Una guida autonoma con LIDAR a scansione meccanica Un tipico modulo LIDAR è dotato di una sorgente luminosa e di un sensore e può avere un campo visivo di 120 gradi. Purtroppo, una visione a 120 gradi non è sufficiente in un ambiente di guida autonoma. Per ottenere un FOV comple- to a 360 gradi, un sistema LIDAR a scansionemeccanica che comprenda una sorgente luminosa e un sensore su piatta- forma rotante fornisce informazioni sull’area circostante il veicolo al sistema ADAS (sistema avanzato di assistenza Fig. 1 – Modulo LIDAR Power Fig. 2 – Un veicolo autonomo dotato di LIDAR