EO_505

ELETTRONICA OGGI 505- OTTOBRE 2022 54 COMM DATA AUGMENTATION Con un grande numero di dispositivi autonomi che dovranno operare in aree con copertura Internet mobile scarsa o inesistente, è essenziale disporre di un secondo canale attraverso il quale fornire dati di augmentation GNSS. A questo scopo PointPerfect utilizza la comunicazione in banda L satellitare Durante lo sviluppo di PointPerfect, u-blox ha testato sul campo in modo esaustivo la soluzione in una varietà di scenari difficili, per verificare l’affidabilità della banda L come meccanismo di consegna di questi dati potenzialmente di tipo “mission critical”. I test rigorosi condotti hanno dimostrato che anche in alcune delle condizioni più difficili all’interno dell’area di copertura di PointPerfect, è stato possibile utilizzare con esito positivo i dati di augmentation ricevuti attraverso la banda L per individuare in ogni momento la posizione entro i limiti richiesti. L’approccio al testing Poiché PointPerfect è stato progettato per il mercato di massa, era importante stabilire se avrebbe funzionato in maniera efficace, senza la necessità di ricorrere ad apparecchi specifici (e quindi costosi), come i ricevitori geodetici. Ciò ha consentito l’utilizzo di un’antenna automotive Tallysman TWA928L con prestazioni standard sul tetto del veicolo utilizzato per il test, per ricevere i segnali satellitari in banda L, e la piattaforma tecnologica GNSS ad alta precisione u-blox F9 con capacità multi-banda. Il test doveva garantire che i dati ricevuti attraverso la banda L fossero continui, completi e utilizzabili, in modo da poter calcolare in ogni momento la posizione entro i livelli di precisione richiesti. Test in condizioni difficili I percorsi sono stati pianificati in modo tale da condurre il veicolo di test in aree in cui la ricezione del segnale satellitare poteva essere difficile. Questi includevano l’ingresso nel Circolo Polare Artico nel nord della Svezia, per verificare se la ricezione del segnale fosse sufficiente quando l’elevazione dei satelliti è molto bassa. Nel punto più settentrionale del viaggio – 66° a nord dell’equatore – l’elevazione del satellite è scesa ad appena 16°, rispetto ai 21.8° che si ottengono a Helsinki e ai 40° a Roma. Sono stati anche effettuati test in alcune delle condizioni più estreme che si trovano nell’area di copertura del veicolo, per garantire una potenza del segnale sufficiente in questi ambienti. Queste includevano gli sterminati deserti della California sud-orientale, le vaste catene montuose dello Stato di Washington e le aree urbane edificate come Seattle e San Diego, dove i grattacieli possono influire sulla ricezione del segnale satellitare. Le mappe riportate mostrano due dei percorsi di prova. Funzionamento senza problemi Nonostante le condizioni difficili, il segnale in banda L ricevuto durante i test era sufficientemente forte da consentire una ricezione senza problemi del servizio di augmentation dati. Di conseguenza, è stato possibile individuare la posizione con una precisione orizzontale inferiore a 10 cm, entro 2 sigma o un intervallo di confidenza del 95% durante l’intero processo. LA CONNESSIONE SATELLITARE IN BANDA L AL LAVORO

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