EO_503

ELETTRONICA OGGI 503 - GIUGNO/LUGLIO 2022 40 POWER EMI Fig. 4 – Confronto delle dimensioni tra i layout del circuito stampato per progetti a filtri passivi (a) e attivi (b) tore si riduce da 5 mm x 5 mm a 4 mm x 4 mm. Inoltre, due condensatori 1210 che presentano un derating note- vole con la tensione applicata vengono sostituiti da diversi componenti 0402 di piccole dimensioni e di valore stabile per il rilevamento, l’iniezione e la compensazione dell’A- EF. Questa soluzione di filtraggio riduce il footprint di quasi il 50%, mentre il volume diminuisce di oltre il 75%. Vantaggi dei componenti passivi Come descritto in precedenza, il valore di induttanza del filtro inferiore per AEF riduce il footprint e il costo rispet- to all’induttore in un progetto a filtro passivo. Inoltre, un induttore fisicamente più piccolo presenta in genere una geometria di avvolgimento con capacità di avvolgimen- to parassita inferiore e una frequenza di auto-risonanza maggiore, con conseguenti migliori prestazioni di filtrag- gio nell’intervallo di frequenza condotta superiore per CISPR 25: da 30 MHz a 108 MHz. Alcuni progetti automobilistici richiedono il collegamen- to in serie di due condensatori di ingresso per ottenere una robustezza a prova di guasto in caso di collegamento diretto attraverso il rail di alimentazione da batteria. Di conseguenza, il circuito attivo può offrire ulteriori rispar- mi in termini di spazio, in quanto i piccoli condensatori di rilevamento e iniezione 0402/0603 si collegano in serie per sostituire più condensatori 1210. I condensatori più piccoli agevolano l’approvvigionamento dei componenti in quanto i componenti sono più facilmente disponibili e senza vincoli di fornitura. Nell’ambito di una continua attenzione alle EMI, in parti- colare in campo automotive, un filtro attivo che utilizzi il rilevamento della tensione e l’iniezione di corrente con- sente di ridurre la firma delle EMI e, in definitiva, per- mette di ridurre il footprint e il volume, oltre a migliorare i costi della soluzione. L’integrazione di un circuito AEF con un controller buck sincrono aiuta a risolvere i com- promessi tra basse EMI ed elevata densità di potenza nel- le applicazioni con regolatore CC/CC. RISORSE SUPPLEMENTARI White paper: “ Come risparmiare tempo e denaro con innovazioni che riducono le EMI negli alimentatori ” . “ Panoramica delle specifiche per EMI condotte per gli alimentatori ” . Guardate questo video sul filtraggio EMI attivo.

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