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Secondo i dati annunciati da Gartner, il mercato dei semiconduttori ha fatto registrare lo scorso anno un fatturato pari a 595 miliardi di dollari, in aumento del 26,3% rispetto al 2020. Come largamente anticipato dalla stessa società di ricerca, le prime posizioni della classifica si sono invertite e Samsung ha guadagnato la vetta a scapito di Intel anche se con un margine molto risicato (0,1%). Samsung Electronics ha fatto registrare un incremento del fatturato del 28% nel 2021 (pari a una quota di mercato del 12,3%), a fronte di un declino dello 0,3% di Intel (con una share del 12,2%): calo che si è verificato nonostante gli ambiziosi piani della società di incrementare la propria capacità produttiva con l’apertura di stabilimenti in Arizona, Oregon, Ohio, Germania e Irlanda. All’interno del Gruppo dei “magnifici 10” le crescite più significative sono state fatte registrare da AMD (+68,6%), che è passata dalla 14a alla 10a posizione e nel mese di marzo dello scorso anno aveva acquistato Xilinx, e da Mediatek (+60,2%) che ha guadagnato una posizione in classifica (dall’ottavo al settimo posto). Stabili le altre posizioni con SK Hynix al terzo posto, seguita da Micron Technology, Qualcomm e Broadcom. La classifica delle top ten è completata da Texas Instruments (che dal settimo scende all’ottavo posto) e da MVIDIA, che sale dalla decima alla nona posizione. Il dato forse più clamoroso è lo scivolone di HiSilicon, uscita addirittura dalla classifica delle top 25: il fatturato dell’azienda è calato dell’81%, passando dagli 8,2 miliari di dollari del 2020 a 1,5 miliardi del 2021. Questo drastico calo del fatturato è una diretta conseguenza delle sanzioni statunitensi contro la società e la sua consociata Huawei. Ciò ha avuto riflessi anche sulla quota del mercato dei semiconduttori detenuta dalla Cina, passata dal 6,7% del 2020 al 6,5% del 2021. Nel 2021 si è assistito a una forte ripresa dei mercati automotive e industriale, fortemente colpiti dalla crisi provocata dalla pandemia. In particolare, il segmento automotive ha fatto registrare una crescita del 34,9% lo scorso anno. Ottime anche le performance del comparto wireless, dominato dagli smartphone, che ha fatto segnare +24,6%. Trainato dalle Dram, il segmento delle memorie vale il 27,9% del mercato totale dei semiconduttori e lo scorso anno è cresciuto del 33,2% rispetto al 2020. Il comparto continua a trarre indubbi benefici dai trend imposti dalla pandemia, ovvero il massiccio ricorso al lavoro da remoto/ibrido e alla didattica/ formazione a distanza. Trend questi ultimi che si stanno sempre più imponendo come modelli di una nuova normalità. Filippo Fossati Mercato dei chip: Samsung riconquista la vetta Editoriale ELETTRONICA OGGI 502 - MAGGIO 2022 11

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