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EO MEDICAL - APRILE 2022 XVI quindi possono affrontare le sfide attuali associate ai ma- teriali metallici e ceramici per l’elettronica impiantabile. Di seguito alcune applicazioni di diversi importanti mate- riali polimerici nell’elettronica flessibile: • Monitoraggio della pressione • Sensore di pressione e ossigeno nel sangue • Registrazione fisiologica • Sensore per lenti a contatto morbide, monitoraggio in- tracranico e della pressione sanguigna • Monitoraggio della pressione intraoculare • Sonda neurale, rilevamento dell’occlusione dello shunt dell’idrocefalo • Monitoraggio della pressione intraoculare e cardiovasco- lare Materiali inorganici L’elettronica flessibile ed estensibile ha la capacità di as- sorbire alti livelli di sollecitazione senza fratture o degra- do delle prestazioni. Poiché la maggior parte dei materiali inorganici è intrinsecamente fragile, la strategia per otte- nere flessibilità ed estensibilità consiste nel combinare i design pieghevoli con layout che consentono il movimen- to fuori piano del dispositivo. Una strategia di configura- zione della flessibilità per i materiali inorganici prevede la costruzione di materiali inorganici incorporati in sub- strati elastomerici, con notevoli sollecitazioni applica- te assorbite dai substrati elastomerici. Un’altra strategia sfrutta strutture di interconnessione a molla a spirale o a forma serpentina. La nano membrana di silicio monocri- stallino trasferibile è unmateriale attivo candidato idoneo per la fabbricazione di elettronica veloce e flessibile grazie alla sua uniformità del materiale, alle basse sollecitazio- ni interfacciali nelle configurazioni legate, alla flessibilità meccanica e alla durata, alle proprietà elettriche equiva- lenti al silicio sfuso e alla facilità di lavorazione a basso costo. Materiali biodegradabili per elettronica transitoria I materiali biodegradabili sono una categoria di materiali che possono essere degradati per produrre sottoprodotti I circuitiflessibili svolgonounruolo importantenelle trasmissioni elettriche tra i componenti funzionali e le interfacce uomo- macchina (Fonte – IMEC) biocompatibili o tossicologicamente sicuri che possono essere eliminati attraverso le normali vie metaboliche. Pertanto, la biodegradabilità dell’elettronica transitoria comporta la scomposizione dei materiali mediata chimi- camente e biologicamente in frammenti più piccoli che possono essere sciolti o assorbiti dal corpo. I circuiti flessibili Per rendere la flessibilità e l’estensibilità della bioelettro- nica supportata o incapsulata da substrati flessibili, l’inge- gneria dei circuiti elettronici è un altro fattore importante per mantenere l’elettronica inorganica stabile e durevole negli stati di tensione. In quanto importanti componenti di interconnessione della bioelettronica, i circuiti flessibili svolgono un ruolo importante nelle trasmissioni elettriche tra i componenti funzionali e le interfacce uomo-macchi- na. A tal fine, esistono diverse strategie per progettare la proprietà flessibile dei circuiti, inclusi i metalli liquidi, la modifica dei materiali e la progettazione dell’architettura della geometria del circuito. Le sorgenti di energia Una fonte di alimentazione flessibile e stabile è essenziale per consentire alla bioelettronica impiantabile su tessuto di funzionare inmodo affidabile e continuo in piattaforme biointegrate, che sono requisiti impegnativi e grandi sfide per le strategie di progettazione energetica. Batterie Per soddisfare i requisiti delle applicazioni bio-interfac- ciate, le batterie ricaricabili commerciali sono la scelta più ovvia perché sono state applicate per la prima volta in dispositivi elettronici portatili. Recentemente è stata sviluppata una tecnologia della batteria agli ioni di litio ricaricabile fabbricata su elastomero e collegata da inter- Il nitruro di silicio è uno dei materiali tradizionali utilizzati per la realizzazione di sistemi biomedici impiantabili Medical
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