EO_500

ELETTRONICA OGGI 500 - MARZO 2022 37 DIGITAL FLASH MEMORIES Nell’ultimo decennio, le memorie di archiviazione NAND Flash sono diventate i dispositivi di elezione per archiviare e accedere a dati di ogni tipo, dalle registrazioni video ai contenuti streaming, dai contenuti personali ai sistemi operativi, dai log di dati all’accelerazione delle applicazioni e molto altro. L’evoluzione tecnologica ha fatto aumentare in maniera esponenziale sia la velocità che la capacità di archiviazione. L’unico fattore a uscirne compromesso, almeno in termini generali, è l’affidabilità. Con cicli di introduzione di nuovi prodotti di soli pochi mesi, non c’è più abbastanza tempo da dedicare al collaudo e alla verifica delle funzionalità complesse. Di conseguenza, sul mercato sono rilasciati prodotti ancora ”non maturi” che richiedono un grande numero di aggiornamenti firmware per eliminare i problemi riscontrati dagli utenti. In molti casi, questi problemi non vengono resi pubblici, e gli errori riscontrati con le memorie NAND non vengono comunicati all’esternodell’azienda interessata, amenoche Le cinque ragioni principali che causano problemi quando si sceglie la memoria flash non idonea Roger Griesemer General Manager Memory Solutions Swissbit Le SSD NAND Flash sono di solito considerate dispositivi di archiviazione standard e universali. Ciononostante, scegliere una SSD sbagliata per la propria applicazione può causare numerosi fastidi. In questo breve articolo vengono presentate le principali aree problematiche determinate dall’uso di prodotti non adeguati non coinvolgano un pubblico più ampio. Tesla , ad esempio, ha recentemente dovuto richiamare 134.000 auto a causa di un problema causato da eMMC sottodimensionate. Per esaminare questa problematica, dobbiamo considerare due diversi fattori: l’hardware e il firmware. L’hardware definisce l’RBER (Raw Bit Error Rate), ovvero il tasso di errore di bit grezzo (percentuale di letture di dati bloccate con errori di bit prima di passare all’unità di correzione degli errori), la data retention (ovvero la capacità di mantenere inalterati i dati) e l’intervallo di temperatura supportato. Il firmware gestisce l’usura della memoriaflash, si occupa della correzione degli errori di bit, attenua gli effetti della temperatura sui dati memorizzati e i problemi relativi alla perdita di potenza. Qualità inadeguata della memoria NAND Le memorie NAND Flash sono prodotti di consumo e devono mantenere un basso costo per GByte. Molti sviluppi (3D NAND, QLC) si basano su questo principio. Per applicazioni in cellulari e PC personali o portatili, la qualità dei dispositivi NAND è sufficiente. Ciò non vale per applicazioni che impongono requisiti più elevati quali i dispositivi di archiviazione aziendali o industriali o le applicazioni di networking e comunicazione. Il consorzio per la standardizzazione JEDEC ha definito due principali casi d’uso e i rispettivi requisiti di qualità: Uso da parte di utenti privati carico di lavoro di tipo utente PC, 8 ore/giorno, 40°C, tasso di errori non correggibili (UBER – Uncorrectable Error Rate) < 10 -15