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ELETTRONICA OGGI 500 - MARZO 2022 13 COVER STORY artificiale e apprendimento automatico. Nonostante questo tipo di schede non corrisponda esattamente alla definizione e allo scopo originali di una scheda di sviluppo, queste ultime sono considerate nel complesso come elementi hardware che possono essere utilizzati nello sviluppo hardware e software di nuovi prodotti elettronici. Passato La prima scheda di sviluppo a microcontroller che ha catturato l’attenzione della comunità dei progettisti è stata rilasciata nel 2006. Questa piattaforma di prototipizzazione, successivamente divenuta nota come Arduino (Fig. 2), è stata rapidamente adottata da una nuova categoria di progettisti di elettronica che comprendeva appassionati, hobbisti e tecnici autodidatti. Arduino ha gettato le fondamenta del successo commerciale degli SBC e delle piattaforme basate su microcontroller sviluppati in seguito e presto, nel 2008, è stata introdotta la soluzione Beagleboard , che forniva ai progettisti una piattaforma di sviluppo a basso costo, open source e supportata da una community. Nel 2012 è stato rilasciato Raspberry PI. il primo Single Board Computer. Come Beagleboard, è stato concepito come una piattaforma educativa volta a fornire unmezzo a basso costo che gli studenti potevano utilizzare per apprendere la scrittura del codice. L’interesseper RaspberryPI si èestesobenoltrelacomunità degli studenti e l’SBC è stato rapidamente adottato sia da semplici appassionati sia da progettisti professionali. Presente Oggi esistono due categorie principali di SBC: proprietari e open source. Gli SBC proprietari sono normalmente progettati per l’uso in applicazioni finali e sono soggetti allo stesso tipodi prove e procedure di assicurazione qualità degli altri prodotti finali. Possono essere integrati in apparecchiature elettroniche o installati in configurazioni montate su rack. Gli SBC open source forniscono agli utenti l’accesso al proprio layout e design hardware, nonché a qualsiasi codice software che viene utilizzato al loro interno. In questo modo gli utenti possono apprendere rapidamente e con facilità il funzionamento hardware e software e adottare poi il design che meglio soddisfa i loro requisiti. Oggi le schede di sviluppo e gli SBC offrono una vasta gamma di tipologie di processori. Dai processori basati su X-86 nel panorama dei PC tradizionali (AMD e Intel) ai processori ARM utilizzati nelle applicazioni industriali e mobili. Linux e derivati (Ubuntu, Fedora, Debian e così via), Android e Windows CE sono i sistemi operativi più utilizzati nella maggior parte degli SBC. Le schede di sviluppo a microcontroller non richiedono un sistema operativo e vengono programmate tramite un IDE fornito dal produttore. Le schede di sviluppo a microcontroller e gli SBC sono stati ulteriormente potenziati e ora integrano Fig. 2 – Scheda di sviluppo a microcontroller Arduino

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