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EO POWER - GENNAIO/FEBBRAIO 2022 XXIX OPEN-FRAME SUPPLIES Come garantire risultati ottimali quando si usano alimentatori c.a./c.c. a telaio aperto Rolf Horn Applications Engineer Digi-Key Electronics Anche se sono funzionalmente completi e relativamente facili da usare, ci sono comunque alcune considerazioni di progettazione che bisogna tener presente quando si utilizzano, tra cui sicurezza elettrica/regolamentazione, gestione termica e derating, compatibilità elettromagnetica Gli alimentatori c.a./c.c. – a volte detti “offline” – sono ampiamente utilizzati nell’illuminazione, nei display, nella tecnologia informatica e nelle applicazioni industriali. Sono un componente costitutivo standard per quasi tutti i sistemi elettronici, ad eccezione di quelli alimentati solo a batteria. Alcune versioni di questi alimentatori sono fornite come unità a telaio aperto da incorporare nei sistemi OEM come schede CS di base e si affidano al confezionamento del prodotto finale per il necessario involucro. Questi alimentatori funzionano su un ampio intervallo di tensioni di linea in c.a. e sono offerti in molte combinazioni di tensione di uscita, corrente e potenza. Anche se sono funzionalmente completi e relativamente facili da usare, ci sono comunque alcune considerazioni di progettazione che gli ingegneri devono tener presente quando li usano. Queste comprendono: • sicurezza elettrica/regolamentazione; • gestione termica e declassamento; • compatibilità elettromagnetica. Questo articolo esamina tali considerazioni nel contesto degli alimentatori a telaio aperto di XP Power e della famiglia LCE80 di alimentatori da 80 W raffreddati per convezione. Alimentatori: produrre o acquistare? Storicamente, una delle prime domande associate alla necessità di scegliere uno di questi prodotti era se si debbano produrre o acquistare. La logica è che progettare e costruire una o poche unità di base funzionanti a <100 W non è difficile, almeno in linea teorica. Ma nella pratica è un lavoro molto più complesso e sfaccettatoe richiedeunaprogettazione euna costruzione che: • funzioni secondo le specifiche in tutte le condizioni operative, compresa la linea in c.a. alta/bassa, le prestazioni di risposta ai transitori e l’intervallo di temperatura; • abbia le caratteristiche di protezione necessarie, come la protezione dalle sovratensioni, il blocco in presenza di sottotensione e le soglie termiche; • possa soddisfare i numerosi e complessi mandati normativi mondiali per la sicurezza, l’efficienza e la potenza a riposo; • risponda ai vari requisiti in materia di urti e vibrazioni; • includa un piano di collaudo, verifica e certificazione delle prestazioni. La realtà è che è estremamente impegnativo anche per un team di ingegneri qualificati con esperienza di settore creare un progetto di successo in tempi ragionevoli e a costi accettabili in termini di NRE (Non-Recurring Engineering), BoM (Bill of Material), allestimento della produzione, test e qualificazione.