EO_499

ELETTRONICA OGGI 499 - GENNAIO/FEBBRAIO 2022 41 ANALOG SENSOR AFE AFE per il monitoraggio dei parametri vitali per uso clinico Andrew Burt Executive Business Manager, Industrial & Healthcare Business Unit Analog Devices Il nuovo MAX 86178 di Analog Devices integra tre sensori - PPG, ECG e BioZ in un unico package – grazie ai quali è possibile rilevare l’insorgere di una malattia prima del manifestarsi dei sintomi L’importanza dei parametri vitali fisiologici come indicatori dello stato di salute di una persona, oramai ampiamente riconosciuta da tutti i professionisti che operano nell’ambito sanitario, a causa della pandemia da COVID-19 si è imposta all’attenzione pubblica che ha acquisito una maggiore consapevolezza circa il loro significato. Sfortunatamente, la maggior parte delle persone sottoposta a un monitoraggio continuo dei parametri vitali si trova già in un contesto ospedaliero per essere curata a causa di una condizione acuta (Fig. 1). Invece di utilizzare i parametri vitali come in indicatore dell’efficacia del trattamento di una malattia e del recupero del paziente, il modello sul quale si baserà la sanità del futuro sarà quello di utilizzare il monitoraggio remoto e continuativo dei parametri vitali come strumento per individuare potenziali segnali indicatori dell’insorgenza di una malattia, consentendo al personale medico di intervenire ai primi sintomi e impedire così lo sviluppo di una malattia grave. Grazie alla crescente integrazione di sensori per uso clinico sarà alla fine possibile lo sviluppo di cerotti monouso indossabili in grado di monitorare i parametri vitali che potranno essere smaltiti e sostituiti su base periodica (come accade per le comuni lenti a contatto). Anche se sono disponibili numerosi dispositivi per il monitoraggio dello stato di salute e della forma fisica che includono funzioni di misura dei parametri vitali, la correttezza delle letture che sono in grado di offrire può essere messa in discussione per svariate ragioni, tra cui la qualità dei sensori utilizzati (la maggior parte dei quali non è qualificata per uso clinico), il loro posizionamento e la qualità del contatto con il corpo quando sono indossati. Sebbene questi dispositivi siano sufficienti a soddisfare il desiderio di auto-monitoraggio occasionale da parte di persone che non sono professionisti in campo medico mediante un prodotto indossabile comodo e confortevole, essi non risultano conformi agli standard di prestazioni e accuratezza richiesti da personale medico qualificato per valutare correttamente lo stato di salute di una persona e fare una diagnosi adeguata. D’altra parte, i dispositivi attualmente impiegati per eseguire il monitoraggio dei parametri vitali per uso clinico su intervalli di tempo prolungati possono risultare scomodi e ingombranti, con vari livelli di portabilità. In questo articolo verrà esaminato il significato clinico di quattro misure di parametri vitali − la saturazione di ossigeno nel Fig. 1 – Un’infermiera annota i parametri vitali di un paziente ospedalizzato (Fonte: Shutterstock)