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ELETTRONICA OGGI 499 - GENNAIO/FEBBRAIO 2022 32 TECH INSIGHT ENERGY HARVESTING come le batterie al litio cloruro di tionile che possono raggiungere una durata garantita di oltre 10 anni, non possono avvicinarsi a soddisfare questi requisiti. Un sensore di monitoraggio della salute strutturale, alimentato da una fonte di energy harvesting come una piccola cella solare, funzionerà finché splende il sole e l’elettronica può continuare a funzionare, aumentando notevolmente la durata del prodotto. Un’infrastruttura “vetusta” Oggi gran parte della nostra infrastruttura in Europa è stata costruita negli anni 50 e 60 e sta arrivando alla fine della sua vita utile prevista, e il costo della sostituzione di queste strutture può essere enorme. Nel Regno Unito, il primo Forth Road Bridge, uno dei ponti sospesi più lunghi del mondo, è stato aperto nel 1964 con una durata prevista di oltre 100 anni. A causa di notevoli problemi di corrosione, il Forth Road Bridge ha dovuto essere sostituito da un secondo ponte (Fig. 2), con un costo per il governo scozzese di 1,35 miliardi di sterline. L’uso di tecnologie di raccolta dell’energia alternativa per alimentare i sensori di monitoraggio della salute delle strutture può aiutare a prolungare la vita lavorativa di molte di queste strutture, riducendo così al minimo i costi. Finora l’uso di fonti di energia alternativa è stato limitato a una serie di applicazioni di nicchia. Tuttavia, lo sviluppo dell’ultima generazione di sorgenti di energy harvesting, in combinazione con i progressi nella tecnologia di processo dei semiconduttori a consumo ultrabasso, che consente lo sviluppo di microcontrollori a prestazioni più elevate e altri prodotti che consumano significativamente meno energia, ha consentito alla energia alternativa di raggiungere applicazioni più tradizionali, a volte portando alcuni vantaggi significativi del prodotto. Mentre usciamo dall’attuale pandemia, la sostenibilità dei prodotti e le questioni relative al futuro del pianeta avranno di nuovo una priorità più alta. Abbiamo tutti la responsabilità di assicurarci che i nostri prodotti non continuino a porre richieste inutili al pianeta e che consentano a noi e alle generazioni future di avere un futuro più pulito e migliore. Raccogliere l’energia per alimentare i nostri prodotti dall’ambiente che li circonda, limitando l’uso delle batterie, è un modo in cui tutti noi possiamo raggiungere questo obiettivo. Fig. 2 – Il nuovo Forth Crossing in costruzione