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Fig. 1 - Fusione di sensori con il PMIC di sicurezza di ROHM. La soluzione è caratterizzata da costi BOM ottimizzati, tempi di monitoraggio delle tensioni molto brevi, un’elevata precisione con un solo riferimento e un’area PCB ridotta Fig. 2 – Schema a blocchi del BD96801Qxx-C. Il PMIC integra tensioni di alimentazione per processori applicativi/dispositivi di memoria SoCs e I/O di sistema aumenteranno,ma nonnellamisura che vediamo con i core di calcolo. Le tensioni di I/O si assesteranno tipicamente tra 1,2 V e 3,3 V, con il 3,3 V che sarà sostituito da tensioni più basse come 2,5 V in futuro. La nuova strategia SoC/Application PMIC di ROHM Per soddisfare questa esigenza, ROHM offre ora una soluzione di alimentazione decentralizzata. Il nuovo approccio prevede la possibilità di combinare diversi PMIC per diversi SoC e applicazioni: • I PMIC con un numero diverso di regolatori di tensione of- frono soluzioni di potenza ottimizzate per l’applicazione; • diversi PMIC possono essere interconnessi per formare un’alimentazione e funzionare come una sola unità; • con i nuovi PMIC, si possono realizzare alimentazioni de- centralizzate e quindi risolvere le sfide termiche. Gli stadi MOS del driver supportano le alte correnti di uscita richieste dai core di elaborazione dei moderni processori. I vantaggi di questo approccio sono una migliore scalabilità, una maggiore flessibilità e una maggiore ottimizzazione. Inoltre, i PMIC sono dotati di sicurezza funzionale integrata che supporta alti livelli di integrità di sicurezza. Sicurezza funzionale integrata In generale, le applicazioni dei produttori di veicoli devono soddisfare requisiti di sicurezza speciali. Soprattutto le funzioni nel campo della guida autonoma sono soggette ai più alti requisiti di affidabilità e sicurezza. Per essere in grado di coprire questi requisiti, i componenti/funzioni critiche devono essere duplicati e i metodi implementati per il rilevamento precoce di possibili eventi di errore. Questi requisiti di ridondanza e le funzioni di monitoraggio fanno aumentare i costi del sistema. Integrando queste caratteristiche di sicurezza funzionale nei nuovi circuiti integrati di gestione della potenza ottimizzati di ROHM Semiconductor, i costi del sistema sono ridotti (Fig. 1). PMIC configurabile per applicazioni automobilistiche e industriali Il nuovo BD96801Qxx-C (il cui schema a blocchi è riportato in figura 2) è un PMIC configurabile per processori, SoC, FPGA e applicazioni con elevati requisiti di sicurezza. È dotato di sette regolatori di tensione scalabili alloggiati in un package UQFN48 con dimensioni di 6,0 mm x 6,0 mm x 1,0 mm (L x P x A). Il dispositivo richiede una tensione di ingresso da 2,7 V a 5,5 V e fornisce tensioni di uscita con una precisione specificata di ±1,2%. Progettato in conformità con ISO26262(2018.3) equalificatoperAECQ100, il PMIC funziona in una gamma di temperatura ambiente da -40 °C a +125 °C. Il PMIC integra una varietà di alimentazioni necessarie per i processori applicativi/SoCs così come le alimentazioni per la memoria DDR e gli I/O comuni del sistema: quattro regolatori di commutazione con tensioni di uscita da 0,5 V a 3,3 V e tre LDO con tensioni da 0,3 V a 3,3 V ciascuno e 0,3 A di corrente di uscita. I regolatori buck 1/2 forniscono correnti di uscita fino a 2,0 A o 20 A tramite stadi MOS di driver esterni. I regolatori buck 3/4 forniscono correnti di uscita fino a 4,0 A. I regolatori buck 1/2 e i regolatori buck 3/4 possono funzionare inmodalità bifase per una corrente doppia. La frequenza dei regolatori di commutazione è di 2,25 MHz o 4 MHz. ELETTRONICA OGGI 499 - GENNAIO/FEBBRAIO 2022 14
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