EO_498

ELETTRONICA OGGI 498 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2021 76 T&M POWER ANALYSIS I veicoli a trazione elettrica si distinguono in 3 macro categorie: totalmente elettrici (BEV = Battery Electric Vehicle), dove l’unico sistema di ricarica “esterno” è attraverso una colonnina o wallbox; i veicoli ibridi plug- in (PHEV = Plug-in Hybrid Electric Vehicle), dove oltre alla ricarica elettrica esterna è presente anche il sistema di ricarica che prevede l’utilizzo del motore termico con conseguente consumo di carburante e infine i veicoli elettrici ibridi (HEV = Hybrid Electric Vehicle) che non ricaricano la batteria tramite sistemi “esterni”, ma unicamente tramite il motore endotermico interno, tramite la frenata rigenerativa e le decelerazioni. A seconda della tipologia di connessione tra le trazioni si identificano i veicoli full-hybrid (possono essere spinti dal solo motore elettrico, dal solo motore a combustione o da entrambi), i veicoli mild-hybrid (possono essere sia “paralleli” dove il motore elettrico è alimentato da una batteria separata che viene ricaricata catturando l’energia che altrimenti andrebbe perduta durante la frenata o con il motore a combustione leggermente in sovra-prestazioni, sia “seriali”, dove l’automobile è spinta dal propulsore elettrico mentre il motore a combustione interna viene utilizzato esclusivamente per produrre elettricità e la batteria viene ricaricata dal motore a combustione o durante le fasi di decelerazione e frenata), e infine i veicoli micro-hybrid che in realtà non dovrebbero essere considerati ibridi in senso stretto, in quanto l’elettricità della batteria non è utilizzata per muovere la vettura. PW6001 per l’analisi di veicoli ibridi e a trazione elettrica Ufficio tecnico - Hioki Ufficio tecnico - ASITA La maturità tecnologica e gli ingenti investimenti nello sviluppo dei sistemi di accumulo hanno dato una spinta mai vista prima alla mobilità elettrica e possiamo ora pensare realisticamente a veicoli, elettrici e ibridi, in grado di superare i tradizionali sistemi a propulsione endotermica È quindi facilmente immaginabile la complessità dei flussi di elettricità che si vengono a creare durante la marcia di tali veicoli e di conseguenza quanto sia fondamentale, nel processo di sviluppo di un’auto elettrica, l’analisi di ogni singola circostanza che si verrà a creare durante l’utilizzo reale su strada di un veicolo a propulsione elettrica o ibrida. Durante l’analisi i propulsori devono essere testati su un vasto ventaglio di casistiche tra cui l’arresto e l’avviamento al minimo, la commutazione tra i diversi motori, in fase di generazione e di ricarica, durante la guida in modalità totalmente elettrica e in modalità composita, durante la fase di frenata rigenerativa e nei momenti in cui il sistema appare in condizione di inattività, genericamente detta “veleggiamento”. Per condurre questi test, il sistema che proponiamo

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