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ELETTRONICA OGGI 498 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2021 75 T&M AVIONIC TEST rifluirenell’atmosferaanzichéessere trattenuti all’interno della fusoliera. In questo modo si evita l’accumulo di cariche statiche. Le estremità dei dispersori sembrano spazzole e offrono appena una resistenza minima, rendendo più agevole la fuga degli elettroni. Operazioni di misura Indipendentemente dal fatto che l’aeromobile venga utilizzato per scopi militari, pubblici o privati, lo strato esterno costituito da componenti in lamiera leggera rivettati deve essere testato a intervalli regolari per verificarne l’opportuna conduttività, allo scopo di assicurarsi che esso continui a funzionare come una gabbia di Faraday anche nel peggiore dei casi, cioè se viene colpito da un fulmine. Se la struttura esterna non presenta un’impedenza sufficientemente bassa, in caso di corrente elevata prodotta da un fulmine potrebbe verificarsi un’interruzione parziale, e di conseguenza non si produrrebbe l’effetto Faraday. Il test di contatto si basa su misure della resistenza alle giunzioni di contatto e il test di dispersione consiste nella misura della resistenza complessiva delle sezioni della struttura esterna verso il dispersore. È necessario rilevare resistenze di pochi milliohm e controllare e registrare i valori limite. Poiché il dispersore include un percorso di scarica in serie, è necessario testare anche la protezione dalle scariche per il corretto funzionamento (dopo la misura a bassa impedenza) con l’ausilio di un tester di isolamento (METRAHIT IM XTRA o METRAHIT ISO AERO). Il cosiddetto metodo di misura Kelvin viene eseguito con gli strumenti di misura per i test di connessione e dispersione, ossia con unmetodo di misura a 4 fili (metodo di misura a tensione corretta). Tale metodo prevede la compensazione di tutte le resistenze dei cavi di contatto e di misura, perché altrimenti distorcerebbero i valori misurati finali. Si ricorre in questo caso a una misura della corrente di tipo punto a punto, da punto a struttura o inversa. La soluzione tradizionale Inpassatoper i testdi connessionevenivanocomunemente utilizzati milliohmmetri alimentati a batteria di grandi dimensioni, perciò ingombranti e relativamente pesanti. Questi strumenti erano anche molto più costosi a causa dei livelli più elevati di complessità meccanica. Essi offrono correnti di prova di 1 o 10 A (corrente impulsata di potenza!), mentre il nostro strumento fornisce solo una corrente di prova DC di 0,2 o 1 A (impulsata), che tuttavia è più che adeguata alla maggior parte delle applicazioni. Una soluzione a prova di futuro La serie di multimetri METRAHIT fornisce agli utenti stru- menti di test e misura estremamente leggeri, compatti e robusti, alimentati a batteria e altamente precisi. Queste caratteristiche costituiscono un vantaggio significativo per l’utilizzo sul posto. Oltre a ciò, il prezzo di acquisto re- lativamente basso costituisce un indubbio vantaggio. Diversi noti produttori di aeromobili utilizzano da anni il multimetro METRAHIT 27EX per rilevare giunzioni di contatto in atmosfere potenzialmente esplosive (serba- toi di carburante). METRAHIT 27 è largamente utilizzato da tempo da società di servizi specializzate, produttori di aeromobili, cantieri di aeromobili gestiti dalle compagnie aeree, come, ad esempio, Lockheed Martin (per il kit di riparazione per caccia F16 e F18), il cantiere di aeromobili Lufthansa ad Amburgo, una società di servizi in Norvegia e molti altri. Multimetri portatili e compatti per una maggiore sicurezza a bordo dell’aereo disponibili da GMC Instruments Italia Dispersori su un aereo passeggeri