EO_497

EO POWER - OTTOBRE 2021 XXVIII Power Tutti i dispositivi elettronici, dai più semplici ai più com- plessi, hanno in comune una caratteristica: hanno biso- gno di essere alimentati per poter funzionare. L’alimen- tazione può provenire direttamente dalla rete elettrica (in tal caso il circuito di alimentazione è presente sul dispo- sitivo stesso) oppure tramite un alimentatore (che adegua e stabilizza il livello di tensione da erogare), in entrambi i casi utilizzando una tecnologia cablata. Nel caso dei di- spositivi considerati mobili, però, la sorgente di alimen- tazione deve anch’essa essere mobile: le batterie sono gli elementi che permettono all’elettronica di ricevere una adeguata quantità di energia per poter funzionare cor- rettamente. Uno sguardo più da vicino alle tecnologie costruttive e ai materiali che costituiscono questi com- ponenti, ormai fondamentali soprattutto nel mondo con- sumer Definizione e teoria La prima realizzazione di un dispositivo che possa essere considerato una batteria viene fatta risalire al 1799, quan- do Alessandro Volta, seguendo gli studi di Luigi Galvani, presentò la batteria che porta il suo nome: la pila di Volta era in grado di generare una corrente elettrica continua a partire da una serie di dischi di rame e zinco impilati (da cui il termine comunemente usato di pila). Da que- sto momento in poi si sono susseguiti tutta una serie di Uno sguardo alle tecnologie costruttive e ai materiali che costituiscono le batterie, elementi fondamentali di una pluralità di dispositivi, soprattutto nel mondo consumer Batterie: caratteristichee classificazione D. Di Gesualdo miglioramenti a livello tecnico e costruttivo che hanno portato alla realizzazione di svariate tipologie di batterie. Nel 1844 viene utilizzata per la prima volta una batteria in un prodotto commerciale, ovvero il telegrafo. Nel 1893 Weston presenta il suo prototipo di pila, facente uso di mercurio e cadmio, che grazie alla sua stabilità nel 1911 viene adottata come riferimento standard internazionale per la misura della forza elettromotrice. Ma cos’è esattamente una batteria? Una batteria è un dispositivo elettrochimico in grado di convertire l’energia chimica in esso contenuta in ener- gia elettrica, tramite una reazione di ossidoriduzione. Più pile collegate in serie e/o in parallelo formano un pacco batteria, in grado di erogare una quantità di energia mag- giore. Quando parliamo di batterie, in realtà, dobbiamo distin- guere due tipi di dispositivi: la batteria primaria (anche detta pila) e la batteria secondaria (anche detto accumu- latore). Nella batteria primaria, la reazione elettrochimica non è reversibile, quindi la corrente può fluire in un solo verso (e prevede il solo processo di scarica). In questo caso non è possibile invertire la reazione semplicemente fornendo energia alla batteria, e una volta esaurita la carica in essa contenuta il dispositivo arriva a fine vita. Questo tipo di Principio di funzionamento di una pila

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz