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ELETTRONICA OGGI 497 - OTTOBRE 2021 36 DIGITAL MICROPROCESSORS Dal punto di vista della longevità, i processori AMD Ryzen PRO offrono 18 mesi di stabilità software pianificata e 24 mesi di disponibilità pianificata. A Computex 2021 sono stati annunciati anche i nuovi processori Ryzen 7 5700G e Ryzen 5 5600G, con core Zen 3 e grafica Radeon integrata su un single chip, e la serie Ryzen PRO 5000 per desktop nelle versioni G e GE per applicazioni di fascia enterprise. Per la famiglia Epyc, giunta alla terza generazione (nome in codice “Milan”), il modello più recente è la serie 7003, che integra fino a 64 core Zen 3 e introduce nuovi livelli di memoria cache per core, connettività PCIe 4.0 e una notevole larghezza di banda per la memoria. Queste CPU integrano anche funzionalità di sicurezza tramite AMD Infinity Guard, che supportano la nuova SEV-SNP (Secure Encrypted Virtualization-Secure Nested Paging). Per gli sviluppi futuri, ci sono molte indiscrezioni (il Web è ricchissimo di rumour in questo senso), ma poche informazioni sono in realtà realmente verificate e confermate. Le prossime CPU dovrebbero essere quelle con core Zen 4 (quarta generazione, nome in codice “Genoa”), realizzate con un processo produttivo a 5 nm , ma le tempistiche non sono ancora chiare. Le CPU di Intel Recentemente il CEO di Intel , Pat Gelsinger, ha delineato la sua visione di “IDM 2.0”, un’importante evoluzione del modello di Intel da produttore di dispositivi integrati (IDM, integrated device manufacturing) che, oltre alla costruzione di due nuove fabbriche in Arizona, prevede l’obiettivo di diventare una fonderia principale negli Stati Uniti ed Europa per i clienti di tutto il mondo. Intel ha precisato anche che lo sviluppo del processo a 7 nm sta progredendo secondo le aspettative, sospinto dall’aumento dell’utilizzo della litografia ultravioletta estrema (EUV) in un flusso di lavoro riorganizzato e Il processore Cortex A710 che utilizza l’architettura Armv9 è la versione bilanciata tra performance ed efficienza I processi produttivi sono ritornati a essere centrali per lo sviluppo dei nuovi processori e le foundry risultano determinanti su questo versante