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ELETTRONICA OGGI 497 - OTTOBRE 2021 32 DIGITAL NOR FLASH ta il fatto che i prodotti di fascia bassa, col trascorrere del tempo, saranno caratterizzati da livelli di densità più ele- vati rispetto ai loro predecessori. Per i produttori di sistemi embedded, che come accennato in precedenza devono essere contraddistinti da cicli di vita anche superiore a 20 anni, questa discontinuità nella disponibilità di circuiti integrati può significare non solo la necessità di dover utilizzare una nuova versione di memoria, ma addirittura di dover cambiare fornitore. Una soluzione a questo serio problema prevede la realizzazione di sistemi “a prova di futuro”, utilizzando un circuito integrato NOR Flash da 128Mbit per ospitare 4Mbit di codice di programmazione dell’utente. Un approccio di questo tipo può chiaramente creare inefficienze a livello sia di consumo energetico sia di costi complessivi del sistema. Un’altra soluzione consiste nel ricorrere a un fornitore di memoria NOR Flash non tradizionale che abbia però altri motivi di natura commerciale per fornire lo stesso prodotto di memoria per un periodo superiore a 20 anni. Il prezzo iniziale delle memorie di un fornitore di questo tipo, che non può ovviamente sfruttare le economie di scala tipiche della produzione in volumi, potrebbe risultare in prima istanza più elevato: a questo proposito non bisogna comunque dimenticare che il costo iniziale più alto sarà ampiamente ammortizzato evitando i costi di riqualificazione e lo “spreco” di risorse ingegneristiche necessarie per tali riqualificazioni, richieste per ovviare a problemi di approvvigionamento. Microchip ha individuato questo problema alcuni anni fa, perché ha un impatto notevole su un’ampia base di clienti che sviluppano applicazioni embedded. Le conseguenze negative di questo trend, che prevede la realizzazione di memorie di densità sempre maggiore, sui piani e obiettivi aziendali, ha richiesto una correzione del percorso strategico. Microchip quindi si è trasformata in quel fornitore di IC di memoria NOR Flash “non tradizionale” in grado di offrire anche SRAM seriali, EEPROM seriali, integrati analogici e sensori. Gli altri motivi di natura commerciale cui si faceva cenno sono quelli di continuare ad offrire, nell’ottica di un approccio a livello di sistema, circuiti integrati NOR Flash a bassa densità finché i clienti ne avranno bisogno. La disponibilità di prodotti dimemoria attualmente si ferma al di sopra delle densità di 64 Mbit, dove i fornitori di memorie “focalizzati” continueranno a fornire prodotti per i prossimi 20 o più anni. Nella figura 1 sono schematizzati i tipi di sistemi in discussione: un microcontrollore “circondato” da altri componenti e circuiti integrati necessari per implementare l’applicazione embedded. In questo esempio, la memoria Flash NOR da 8 Mbit [evidenziata] contiene alcune immagini di visualizzazione diverse, che vengono condivise tramite l’IC di uscita del display touchscreen ogni volta che il codice del programma (integrato in questo caso nel microcontrollore) lo richiede. Le caratteristiche chiave di questo IC di memoria NOR flash esterna sono: densità 8 Mbit, interfaccia SPI standard, bassa corrente di standby, ridotta corrente di scrittura, piccole dimensioni e disponibilità in produzione per 20 anni. Nella tabella 1 è riportato un confronto tra le due soluzioni proposte: un ICFlashNORda 128Mbit per realizzare sistemi “future proof” e un Flash NOR da 8 Mbit con disponibilità a lungo termine da un fornitore di memoria non tradizionale. Chiaramente, l’IC Flash NOR da 8 Mbit soddisfa al meglio i requisiti dell’applicazione embedded. Utilizzo di NOR flash a bassa densità Come illustrato, sebbene le memorie NOR Flash a bassa densità potrebbe non rientrare nei piani o nella strategia dei grandi fornitori di questo tipo di memorie, rappresentano un’ottima soluzione per un’azienda attiva nel settore Fig. 1 – Anche se il microcontrollore rappresenta il nucleo centrale di un sistema embedded, sono necessarie diverse altre tipologie di circuiti integrati, tra cui memorie NOR Flash, per implementare applicazioni specifiche Tabella 1 – Un IC NOR Flash da 128 Mbit a confronto con un IC NOR Flash da 8 Mbit rivela evidenti vantaggi per quest’ultimo

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