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44 - ELETTRONICA OGGI 496 - SETTEMBRE 2021 COMM INDUSTRIAL NETWORK fornire energia alle apparecchiature col- legate. PoE utilizza un’unica infrastruttura Ethernet standard e gestisce una potenza pari a decine di watt. La natura centraliz- zata e flessibile della tecnologia elimina la necessità dell’alimentazione locale per ogni dispositivo alimentato in rete, con- sentendo di posizionare ovunque i dispo- sitivi alimentati e di ricollocarli facilmente in un secondo momento, se necessario. Una forma potenziata di PoE, chiamata PoE+, può fornire fino a 25,5 W in c.c. al dispositivo collegato e consente il colle- gamento di apparecchiature ad alto as- sorbimento come le telecamere di videosorveglianza. (Per maggiori informazioni si può far riferimento all’articolo di Digi-Key, Power over Ethernet si adegua per far fronte a una domanda di potenza superiore .) Così come i cavi e i connettori dovrebbero essere adatta- ti per garantire una pari resistenza alle sollecitazioni mec- caniche, chimiche, ambientali ed elettriche, anche le pre- stazioni funzionali dovrebbero essere sottoposte a questo identico processo. Le caratteristiche operative massime sa- ranno limitate a quelle del componente caratterizzato dalle minori prestazioni: a esempio, se i cavi Cat 6a sono abbinati a connettori Cat 6, il sistema avrà un throughput massimo di 1 Gbps e non di 10 Gbps. Connettori per reti industriali Sebbene sia importante che il progettista consideri attenta- mente la scelta del cavo, l’istradamento e la frequenza della rete Ethernet quando crea una rete industriale, i connettori rappresentano la problematica di maggior rilievo nella pro- gettazione di una rete Ethernet. Questo perché costituiscono l’anello più debole: non solo sono potenziali punti di infiltrazione per l’acqua e la spor- cizia, ma hanno anche brevi tratte ove le coppie Ethernet non sono intrecciate e sono quindi più sensibili al rumore elettrico. Il progettista deve considerare dove saranno utilizzati i con- nettori, in quanto gli ambienti di fabbrica variano conside- revolmente. Ad esempio, il codice IP determinato dalla nor- ma IEC 60529 classifica il grado di protezione fornito dagli involucri meccanici e dalle custodie elettriche che formano il connettore. La prima cifra del codice indica il grado di protezione da particelle solide [da 0 (nessuna protezione) a 6 (a tenuta di polvere], mentre la seconda indica il grado di protezione dall’ingresso di liquidi [da 0 (nessuna protezio- ne) a 9K (potenti getti d’acqua ad alta temperatura)]. Un grado di protezione IP20 (protezione contro le dita e oggetti simili, nessuna protezione contro l’umidità) per i connet- tori utilizzati in ambienti industriali puliti e asciutti è comune a molti connettori in- dustriali. Ad esempio, i connettori ix Indu- strial IP20 di Amphenol sono componenti ad alta velocità, rinforzati, a 10 posizioni, forniti in un contenitore del 70% più pic- colo rispetto a un tipico RJ45. I produttori di connettori in genere forni- scono opzioni per una maggiore protezio- ne per l’uso in ambienti progressivamente più sporchi e umidi, e Amphenol non fa eccezione. La linea ix Industrial IP20 si estende da IP20 per il prodotto standard fino a IP67 (a tenuta di polvere, immer- sione fino a 1 m di profondità) per prodotti non standard. Il progettista della rete dovrebbe puntare a ridurre al mini- mo il numero di connessioni, in particolare nei set di cavi con connettori maschio a entrambe le estremità. Questi sono troppo facili da prolungare anche da parte di persona- le non specializzato, con conseguenze dannose per le pre- stazioni del resto della rete. Inoltre, è prassi standard che tutti i connettori fissi siano di tipo femmina. Come per altri produttori, i connettori di Amphenol sono disponibili in fattori di forma maschio per i cavi e tre tipi di fattori di forma femmina per installazioni fisse: prese ver- ticali per paratie, verticali ad angolo retto ( ND9AS1200 ) e orizzontali ( ND9BS3200 ) per il montaggio su scheda CS (Fig. 2). Le versioni per montaggio su scheda CS sono di- sponibili in tecnologia a montaggio superficiale (SMT) o in fattori di forma a foro passante per una facile saldatura al substrato. La versione maschio può essere fornita singolar- mente ( ND9AP5200 ) o come parte di un set di cavi ( ND9ACB250A ) di lunghezza da 500 a 2.000 mm. Una guida utile per quanto riguarda la qualità di un con- nettore consiste nel verificare se soddisfa i requisiti delle norme come IEC 60512 e IEC 61076. IEC 60512 descrive in dettaglio i test meccanici ed elettrici, così come le soglie che deve soddisfare un connettore quando è utilizzato con apparecchiature elettriche ed elettroniche. La norma copre i fattori meccanici come la forza di inseri- mento e di estrazione, la resistenza alle vibrazioni e il nu- mero massimo di cicli di accoppiamento, e i fattori elettrici come la resistenza dovuta al contatto, la schermatura e l’i- solamento. I connettori ix Industrial di Amphenol sono progettati per fornire un’interfaccia Ethernet robusta e miniaturizzata Fig. 2 – I connettori ix Industrial di Amphenol sono disponibili in una varietà di spine e prese per applicazioni con cavi, paratie e schede CS (Fonte: Amphenol)

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