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27 - ELETTRONICA OGGI 496 - SETTEMBRE 2021 TECH INSIGHT POWER SUPPLY shelf” e presentò la richiesta per due brevetti – 4.037.271 e 4.061.931 – per proteggere i suoi IPR (Fig. 3). I due brevetti furono concessi in meno di un anno, seguiti dal successo commerciale dello switcher OL25 che ricevette un’ampia copertura su tutti i media del tempo, come testimonia a esempio l’articolo Convertitori Flyback: soluzione allo stato solido per alimentatori switching a basso costo pubblicato il 21 dicembre 1978 su Electronics. Robert Boschert è stato anche un pioniere nella vendita di licenze dei suoi DPI e nel 1977 Boschert Inc. era un’azienda di 600 dipendenti che aveva ottenuto le certificazioni necessarie per proget- tare soluzioni di alimentazione a commutazione per i velivoli spaziali e militari. Allo stesso tempo Steve Jobs, noto per la sua curiosità per le nuove tecnologie, considerava con molta attenzione la possibilità di cambiare la tecnologia di alimentazione, ma a causa della mancanza di tempo, l’Apple I che lanciò nell’a- prile 1976 era equipaggiato con un alimentatore lineare convenzionale. Lavorando sull’Apple II, Rob Holt progettò un alimentatore switching flyback off-line multi-uscita da 38 W (Fig. 4) per il quale presentò domanda di brevetto nel febbraio 1978 e lo ottenne nel mese di dicembre dello stesso anno (4.130.862). Apple II è stato un successo e con l’aumento dei volumi di produzione, Apple esternalizzò la produzione dell’alimenta- tore ad ASTEC , dando inizio alla lunga storia degli alimen- tatori OEM per computer. Forse aneddotico ma comunque esemplificativo del panora- ma competitivo all’interno dell’industria della potenza dove sono sorte una serie di controversie sui diritti di proprietà intellettuale, nella biografia di Steve Jobs di Walter Isaacson è scritto che Jobs ha affermato: “Invece di un alimentatore lineare convenzionale, Holt ne ha costruito uno come quelli usati negli oscilloscopi. Ha acceso e spento l’alimentazione non sessanta volte al secondo, ma migliaia di volte; questo gli ha permesso di immagazzinare la potenza in un tempo molto inferiore, con conseguente diminuzione del calore prodotto”. Quell’alimentatore switching era rivoluzionario come lo era la scheda madre di Apple II. Jobs in seguito ha aggiunto: “Rod ha ottenuto molto credito per questo nei libri di storia della tecnologia come avrebbe meritato. Ogni com- puter ora utilizza alimentatori e commutazione tutti basati sul design di Rod Holt”. Di sicuro, come uomo di marketing Steve Jobs avrebbe volu- to che ad Apple fosse stato riconosciuto il fatto di aver im- plementato gli alimentatori switching nei PC, anche se molti altri, ad esempio IBM e HP , hanno seguito lo stesso percor- so allo stesso periodo, con l’obiettivo comune di ottenere prestazioni più elevate a fronte di una riduzione dei costi. Tuttavia, nonostante gli enormi vantaggi di tale tecnologia, la sua attuazione e adozione sul mercato è stata relativa- mente lenta e gli analisti di mercato hanno stimato che solo l’8% degli alimentatori prodotti nel 1978 si basava sulla nuo- va tecnologia. La telescrivente Teletype deve essere più piccola, leggera e veloce Nell’introduzione è stato menzionato il raddrizzatore di po- tenza thyratron tipo REC-30 che alimentava una telescri- vente Teletype del 1930. Pochi sanno che, a quei tempi, il Teletype era un’apparecchiatura di telecomunicazione all’a- vanguardia che, molto prima dell’introduzione di 1, 2, 3, 4 e 5G, stimolava l’inventiva dei progettisti di potenza. Oltre alle topologie, una delle principali evoluzioni nel set- tore dell’alimentazione switching si è verificata nel 1976 quando Robert Mammano, cofondatore di Silicon General Semiconductors , ha introdotto il primo circuito integrato di controllo dedicato agli alimentatori a commutazione. Il lancio di SG1524 è stato un importante passo nel settore dell’alimentazione e la sua prima applicazione ha permesso di realizzare una nuova generazione di macchine Teletype più piccole, leggere e veloci. Originariamente sviluppato per risolvere un problema di produzione di Teletype, l’introduzione dell’SG1524 ha rap- presentato il punto di partenza per i moderni alimentatori switching, aprendo la strada a invenzioni e innovazioni di cui tutti beneficiamo oggi. Fig. 2 – Serie Lineare “G” ELCO/COSEL 1975 serie “H”, switching del 1977 (in basso)