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26 - ELETTRONICA OGGI 495 - GIUGNO/LUGLIO 2021 TECH INSIGHT ARTIFICIAL INTELLIGENCE la quota più grande di entrate (50% nel 2020), men- tre, a livello di crescita, il comparto delle piattaforme software AI è previsto essere quello in maggior ac- celerazione, in ragione di un Cagr quinquennale che sarà pari al 32,7%. Il settore più lento sarà, invece, il software infrastrutturale di sistema per la AI, contrad- distinto da un Cagr quinquennale pari al 13,7%. Infine, all’interno del comparto delle applicazioni AI, nei prossimi cinque anni, il segmento delle applica- zioni AI ERM (enterprise resource management) è previsto segnare una crescita leggermente maggio- re rispetto al segmento delle applicazioni AI CRM (customer relationship management). Sulla base dei ricavi a livello mondiale, nel comparto delle piatta- forme software AI, secondo i dati IDC, le prime tre so- cietà risultano IBM, Microsoft, SAS Institute. Hardware AI, i player nelle soluzioni server e storage Il mercato dell’hardware per le applicazioni di intelli- genza artificiale, nel quadro di mercato globale della AI tracciato da IDC, rappresenta il comparto più con- tenuto, con una quota di circa il 5% dei ricavi AI com- plessivi nel 2020, ed è costituito fondamentalmente da server AI e storage AI. “I mercati dei server e dei sistemi storage per AI continuano a registrare una rapida crescita – ha commentato Peter Rutten, rese- arch director Infrastructure Systems, Platforms and Technologies in IDC – fornendo una fondazione infra- strutturale sempre più specializzata e innovativa, alla base dell’intero scenario AI”. In termini di quote di mercato dei vendor nella pri- ma metà del 2020, le maggiori aziende nel settore dei server AI, sono risultate – nell’ordine alfabetico indicato da IDC – Dell , HPE , Huawei , IBM , Inspur , e Lenovo . Gestire i workload AI e HPC Scendendo più in profondità nell’hardware AI, e arri- vando ad analizzare le categorie di chip e cui viene tipicamente affidata la gestione, l’accelerazione e l’or- chestrazione delle operazioni di calcolo, si possono individuare alcune tipologie fondamentali di circuiti integrati: queste comprendono, tra quelle più diffuse e combinate tra loro in maniera differente, dispositivi CPU (central processing unit), GPU (graphics proces- sing unit), ASIC (application specific integrated circu- it), FPGA (field programmable gate array). Tra le più recenti soluzioni nell’area dei chip per applicazioni AI di fascia alta, nel settore HPC (high performance computing) va segnalato il recente an- nuncio, lo scorso aprile, da parte di NVIDIA , della CPU “Grace”, la cui disponibilità è prevista all’inizio del 2023. La società presenta il chip come la sua prima CPU per data cen- ter, un processore Arm-based in grado di fornire prestazioni fino a dieci volte maggiori, in confronto con i server di oggi, nell’esecuzione dei più complessi workload di AI e HPC. In particolare, la CPU NVIDIA Grace è stata sviluppata per indirizzare i requi- siti di elaborazione richiesti dalle appli- cazioni più avanzate a livello mondiale, tra le quali vengono incluse l’elabora- zione del linguaggio naturale (natural language processing - NLP), i sistemi di raccomandazione (recommender systems) e l’AI supercomputing. Tutti questi workload stanno, in effetti, spingendo al limite le capacità degli attuali sistemi, richiedendo l’analisi di enormi dataset e, di conseguenza, prestazioni di elaborazione molto elevate, e grande disponibilità di memoria. Grace, aggiunge la società, combina core della CPU Arm energy-efficient con un sottosistema di memoria low-power, per fornire elevate performance e, al con- tempo, grande efficienza. Più in dettaglio, alla base delle prestazioni di Grace c’è la tecnologia d’inter- connessione NVIDIA NVLink di quarta generazione, in grado di fornire una connessione a 900 GB/s tra Grace e le GPU NVIDIA, in modo da realizzare una lar- ghezza di banda aggregata fino a 30 volte superiore rispetto ai più veloci server attualmente disponibili. Il dispositivo Grace utilizzerà inoltre un sottosistema di memoria basato su tecnologia LPDDR5x, che forni- rà il doppio della larghezza di banda e un’efficienza energetica fino a dieci volte superiore rispetto alla I principali player nel software AI (Fonte: IDC)