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XXVI Medical MEDICAL 21 - APRILE 2021 Garantire la conformità alle specifiche di BSI e gematik A S.I.E è stata assegnata la completa responsabilità del- lo sviluppo di tutto l’hardware conforme alle specifiche di sicurezza e standard, compresi il progetto del sistema meccanico “production-ready” e della scheda madre “ap- plication-specific” con BIOS protetto. Attualmente S.I.E si occupa anche dell’assemblaggio del sistema e della ge- stione della catena di fornitura (supply chain). S.I.E. ha delegato il processo di personalizzazione della scheda a congatec, azienda che è stata coinvolta fin dall’inizio nel processo di sviluppo congiunto: in questo modo tutti i par- tecipanti hanno potuto unire le loro competenze per dar vita a un ecosistema particolarmente efficace per la digita- lizzazione del sistema sanitario. Nel complesso, le aziende interessate formano un “raggruppamento di esperti” in grado di gestire ulteriori progetti di digitalizzazione che devono soddisfare i requisiti di sicurezza richiesti da BSI e gematik, anche tenendo conto del fatto che congatec può vantare importanti riconoscimenti da parte di aziende di primo piano che operano nel settore medicale. Unire le forze per raggiungere l’obiettivo in tempi brevi La collaborazione tra le diverse aziende si è dimostrata efficace fin dall’inizio: nell’arco di una settimana è stato possibile collaudare il codice sulla piattaforma hardware proposta per questa applicazione. Di conseguenza, gli svi- luppatori software di secunet sono stati in grado di collaudare le loro soluzioni di- rettamente sull’har- dware il quale, dopo l’apporto di alcune modifiche necessarie per soddisfare i re- quisiti della specifica applicazione, è stato utilizzato nel prodot- to finale. Una pro- totipazione rapida di quello che presu- mibilmente sarebbe stato il layout finale è stata completata nell’arco di quattro mesi e, dopo alcune revisioni di modesta entità, trasferito per la produzione in serie in meno di un anno. Come ha sottolineato Sami Badawi, responsabile marketing e corporate communication di S.I.E Solutions: “Senza la collaborazione tra le varie aziende e l’impegno di congatec, lo sviluppo di un sistema completamente cer- tificato avrebbe richiesto un tempo sicuramente doppio”. Obiettivi chiari per ottenere elevate prestazioni Gli elementi chiave del progetto sono stati la stretta col- laborazione e la continuità della comunicazione, attivi- tà queste che si sono protratte per un lungo periodo di tempo, oltre al coordinamento molto efficace, con in- contri che si sono svolti praticamente su base settimana- le. Nel momento in cui sono insorti dei problemi, essi sono stati risolti in maniera rapida ed efficiente sfrut- tando le cosiddette “expert call”, che hanno coinvolto tutte le aziende impegnate nella catena di sviluppo. La matrice di comunicazione è stata ideata in modo da at- traversare i confini aziendali. Questa metodologia è stata applicata anche per le revisioni dove in ogni caso l’intera catena di sviluppo è stata coinvolta attraverso la matrice: l’adozione di un approccio di questo tipo ha consentito di ridurre il numero di cicli di riprogettazione. La precisa definizio- ne dell’obiettivo si è rivelata molto utile per creare un clima in cui le prestazioni assumono un ruo- lo fondamentale: il giorno prefissato il prodotto doveva essere approvato e pronto per essere im- messo sul mercato. Tutti i partecipanti al progetto hanno com- preso l’importanza di questo disegno e di ciò che era necessa- rio fare per ottenere il risultato previsto. Laddove necessario sono state apportate modifiche e correzioni in maniera estremamente agile. “Un approccio di tipo lineare, basato sul tradizionale modello a cascata che prevede una successione di fasi di progetto – ha spiegato Markus Linnemann, responsabile della divisione eHealth di secunet – non era né possibile né adeguato per poter rispettare i tempi previsti”. Coinvolgimento fin dalle fasi iniziali degli Enti che si occupano di collaudo Un altro aspetto da tenere nella dovuta considerazione è sicuramente il coinvolgimento diretto del centro di col- laudo SRC scelto da secunet, con tutte le parti coinvolte che hanno operato in modo sinergico per ottenere le certificazioni richieste per il sito. Per esempio, per ot- tenere la certificazione CC (Common Criteria) di BSI è stato necessario creare aree sicure con rilevatori di movi- “Senza la collaborazione tra le varie aziende e l’impegno di congatec, lo sviluppo di un sistema completamente certificato avrebbe richiesto un tempo sicuramente doppio”. (Sami Badawi, Responsabile marketing e corporate communication di S.I.E Solutions) “Un approccio di tipo lineare, basato sul tradizionale modello a cascata che prevede una successione di fasi di progetto non era né possibile né adeguato per poter rispettare i tempi previsti”, ha spiegato Markus Linnemann, responsabile della divisione eHealth di secunet

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