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XXIX LED DRIVER LIGHTING 25 - MARZO 2021 re una certa temperatura del colore, come un colore bianco a 6.500 K. La regolazione in modalità PWM mo- dula la corrente media con un ciclo di lavoro diverso, in modo da consentire di ottenere facilmente una riso- luzione fino a 16 bit per effetti migliori. Poiché la luminosità percepita non è in rapporto line- are con la luminanza del LED e l’occhio umano è più sensibile alla bassa luminanza, la regolazione esponen- ziale del driver per LED è necessaria per ottenere un effetto di “respirazione uniforme”. La figura 6 mostra uno schema a bloc- chi tipico di un driver per animazione a LED. Alcune applicazioni richiedono il controllo automatico, ossia la possibi- lità che il driver per LED realizzi i mo- delli di illuminazione senza comunicare continuamente con il controller, con la conseguente necessità di ricorrere a una memoria ad accesso casuale statica e un algoritmo corrispondente. Illuminazione a LED L’illuminazione a LED utilizza LED ad alta potenza o serie di LED per illumina- re qualcuno o qualcosa. L’illuminazione bianca a LED è pervasiva e costituisce una delle fonti di illuminazione più effi- cienti, mentre l’illuminazione IR a LED, in combinazione con le telecamere, ren- de il soggetto visibile al buio. L’illumina- zione UV a LED gioca un ruolo impor- tante nell’industria medica e chimica. Un regolatore di potenza a corrente costante è indispensabile per l’illuminazione a LED in quanto una corrente del LED ad alta potenza potrebbe raddoppiare aumentando la tensione soltanto del 10%: in pratica, la possibilità di danneggiare il LED è estremamente elevata. La topolo- gia dello stadio di potenza e il controllo di regolazione della luminosità flessibile sono due aspetti di primaria importanza da prendere in considerare nella scelta dei driver per l’illuminazione a LED, come mostrato nella figura 7. Per lo stadio di potenza, l’illuminazio- ne a LED utilizza solitamente serie di LED, pertanto è necessario confrontare la tensione diretta totale (V F ) della serie di LED con la tensione di ingresso (V IN ) per scegliere la giusta topologia. Se V F è maggiore di V IN , è necessaria una topo- logia boost per generare una tensione sufficiente per la polarizzazione diretta della serie di LED. In caso contrario, se quindi V F è minore di V IN , è necessaria una topologia buck per aumentare l’ef- ficienza totale. Le fonti o i pozzi di cor- rente costante lineare potrebbero essere anch’essi adatti se la V F è simile, ma leg- germente inferiore, a V IN . Per il controllo della variazione della lu- minosità, i metodi di controllo principali rimangono la quelli analogico i PWM. La regolazione della luminosità analogi- Fig. 6 – Schema a blocchi tipico di un driver per animazione a LED Fig. 7 – Schema a blocchi tipico per illuminazione a LED
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