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XV POWER 24 - GENNAIO/FEBBRAIO 2021 BATTERIES Sin dalla sua scoperta, la corrente elettrica ha acquisito sempre più importanza per l’alimentazione di dispositivi fissi e portatili. La tecnologia, ovviamente, la sta facendo da padrona sulle innovazioni e sui miglioramenti dell’ap- provvigionamento di energia, sia in termini di costi, sia di prestazioni, di consumo e d’inquinamento sull’ambiente. La continua ricerca delle aziende (e degli scienziati) è mi- rata sull’ottimizzazione di alcuni punti chiave e caratteri- stiche legate alla fornitura di energia elettrica: ) " G )) !! G G 2 ! G G 2 " Non da ultima, la notizia che tre grandi ricercatori hanno vinto il premio Nobel 2019 per la Chimica. Si tratta di John B. Goodenough, M. Stanley Whittingham e Akira Yo- shino (Fig. 1) che, grazie al loro contributo e le loro sco- perte sulle batterie al litio, hanno letteralmente “sconvol- to” la nostra vita, rendendo estremamente portatili e pienamente utilizzabili, per lungo periodo, una quantit à importante di dispositivi elettronici. Batterie, pacchi batterie, caricabatterie, tecnologie di ricarica Benché la materia abbia gi à parecchie centinaia di anni di studio (probabilmente anche gli antichi Egizi facevano uso di batterie e di pile), le innovazioni tecnologiche pro- seguono a grandi passi. La fonte di energia elettrica è stata sempre rappresentata dalla pila e, ove questa non fosse bastata, da batterie e pacchi di batterie, collegate tra loro in parallelo, in serie o in modalit à mista, per aumentare a dismisura la potenza fornita. Dal momento che l’energia elettrica è disponibile in due modalit à , tensione continua e alternata, i sistemi di approvvigionamento e di ricarica sono differenti tra loro. Nell’arco di circa 300 anni i com- ponenti chimici delle pile e delle batterie ricaricabili sono ampiamente mutati. Dalla tecnologia al piombo, leclan- ché, zinco-carbone, nichel-cadmio, nichel-ferro, alcaline ricaricabili, nichel-idrogeno, nichel-idruro di metallo si è arrivati, fin’ora a quella al litio, con grandissimi vantaggi sotto tutti i punti di vista. Il grafico mostrato in figura 2 mostra come gli studi siano costantemente dedicati all’aumento della densit à di ener- gia nello spazio, non dimenticando ovviamente i costi e l’impatto sull’ambiente. Tale ricerca è orientata special- mente per le applicazioni automotive, nelle quali è di fon- damentale importanza l’ottenimento di batterie ricarica- bili leggére ma con la più alta autonomia possibile. Anche la tensione nominale delle singole celle sta gradatamente evolvendo, parallelamente alle tecnologie utilizzate, come è possibile osservare nel grafico di cui alla figura 3. Una cella con più tensione significa meno spazio occupato e Fig. 1 – I tre ricercatori che hanno ricevuto il premio Nobel per la Chimica per aver dato il proprio nome alle batterie al litio Fig. 2 – La quantità di corrente delle batterie aumenta sempre più con la tecnologia Alimentazione: passato, presente e futuro L’energia elettrica è sempre più di vitale importanza e disporre di elevate quantità, quando luce solare e vento non sono disponibili, è assolutamente indispensabile Alberto Di Paolo Power

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