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57 - ELETTRONICA OGGI 491 - GENNAIO/FEBBRAIO 2021 COMM 5G PRIVATE NETWORKS del 2-3% a fronte di produttività e qualità incrementate e di risparmiare il 9-18% dei costi grazie a una più ele- vata efficienza del capitale e a una minore incidenza dei costi di produzione.[5] Tutto parte a livello di har- dware, con dispositivi connessi in modalità wireless che risultano incredibilmente flessibili e facili da im- postare, mettere in funzione, mantenere, riconfigurare e sostituire. L’eliminazione dei cavi rimuove uno dei principali punti deboli delle installazioni cablate. Per di più, il consorzio industriale 3GPP a capo del processo di standardizzazione della tecnologia 5G si impegna a garantire la longevità delle soluzioni cellulari. Per fare un esempio concreto, le tecnologie cellulari 4G Low Power Wide Area (LPWA) già implementate sono già state inserite nella famiglia di standard 5G. C’è una lunga lista di applicazioni che possono trar- re beneficio da una digitalizzazione di ampio respiro. I gemelli digitali intelligenti, ad esempio, consentiran- no di integrare tutti gli input provenienti dai sensori per creare un modello computazionale di un impianto di produzione. Il consorzio 5G-SMART, di cui u-blox è membro attivo, sta attualmente studiando i requisiti tecnologici di questa soluzione. Affidabilità elevata e latenza ridotta sono essenziali affinché le rappresen- tazioni virtuali dei processi dell’azienda forniscano spunti validi e significativi. Altri esempi analizzati da 5G-SMART sono il controllo dei robot nelle linee produttive, con una latenza pari a un millisecondo e un’affidabilità a sei nove (99,9999%), il controllo dei veicoli a guida autonoma e il controllo remoto delle gru automatizzate. La comunicazione in 5G a velocità elevata e bassa latenza potrebbe finalmente portare all’adozione di strumenti a realtà mista negli sta- bilimenti. Il 5G assicura, inoltre, nuovi livelli di accuratez- za nella temporizzazione e nella sincronizzazione dei si- stemi industriali a posizionamento interno (e non solo). All’altezza delle aspettative Negli ultimi anni, la tecnologia 5G ha scatenato notevoli aspettative e speranze. Affinché queste siano soddisfat- te, dato che gli abbonamenti dei consumatori non sa- ranno sufficienti per ripagare le spese di installazione, occorre che l’industria adotti il 5G nei propri sistemi di lavoro. Da qui il ruolo cruciale delle reti 5G private che, con nuove classi di funzionalità di rete cellulare, mitigheranno i rischi delle imprese tramite l’isolamento della rete virtuale o fisica, accordi sul livello di servizio contrattuale e responsabilità ben definite. Avendo numerose opzioni tra cui scegliere, i gestori del- le tecnologie operative (OT) potranno affidarsi alle solu- zioni che più rispondono al loro desiderio di proprietà totale dell’infrastruttura di rete e al loro effettivo livello di competenza tecnica. Le reti 5G private richiederanno un quadro normativo specifico per garantire una distri- buzione efficiente dello spettro ai soggetti pubblici e privati interessati e per stimolare la concorrenza. Buona parte delle reti 5G private sono semplici pro- getti pilota e gli aspetti chiave degli standard 5G sono in continua evoluzione: c’è ancora molto da imparare, quindi, per tutti i soggetti coinvolti – autorità di control- lo, gestori di reti mobili, società di tecnologie operative (OT) e perfino il consorzio 3GPP. Di conseguenza oc- corre potenziare le associazioni industriali come 5G- ACIA e altri progetti sperimentali come 5G-SMART, sia per analizzare i requisiti tecnici degli standard 5G sia per definire le migliori prassi in termini di implementa- zione e certificazione delle reti 5G private, in modo da poterle sfruttare al massimo. È probabile che le funzionalità più caratteristiche della tecnologia 5G, come la connettività IoT massiccia e la connettività IoT critica, saranno introdotte dai vertici industriali che, per primi, ne trarranno un concreto vantaggio. Ma il successo del settore nel suo comples- so sarà determinante per l’adozione del 5G e della di- gitalizzazione di altri comparti, come le comunicazioni satellitari, marittime e automobilistiche. Mentre il mon- do vacilla a sei mesi dallo scoppio del Covid-19 e non sembra esserci una conclusione rapida della pande- mia, la pressione per aumentare la produttività globale ai fini di una ripresa economica stimolerà senz’altro la digitalizzazione e l’adozione del 5G. Riferimenti [1] https://www.worldbank.org/en/research/publication/ global-productivity [2] https://uk5g.org/5g-updates/read-articles/uks-first-5g-in- dustrial-trial-suggests-new-technol/ [3] https://broadbandlibrary.com/5g-low-latency-require- ments/ [4] Reti 5G non pubbliche per scenari industriali, 5G-ACIA, luglio 2019 [5] Spettro 5G per reti industriali locali, Ericsson, giugno 2020 Fig. 4 – Rete non pubblica implementata nella rete pubblica