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XXXII Lighting LIGHTING 24 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2020 telligente. In questa maniera l’identificazione di diverse forme di superficie (spigoli vivi, smussature, fori, gon- fiamenti, dilatazioni, allungamenti, bordi tagliati, fori, ammaccature, vesciche, nodi, graffi, fessure o giunzioni scarsamente crimpate) viene eseguita con la massima precisione e attendibilit à possibile. Alcune misurazioni e ispezioni avvengono utilizzando più sensori contem- poraneamente, coadiuvate da software altamente sofisti- cato e da algoritmi appositamente sviluppati. È il softwa- re stesso a suggerire la migliore posizione possibile del sensore. I sistemi ottici di controllo, oggi, dispongono di funzionalit à straordinarie e sono finalizzati alle seguenti applicazioni: • all’ispezione delle superfici; • alla misurazione delle dimensioni; • alla rilevazione dei difetti, anche più piccoli; • al controllo delle deviazioni dei profili di diversi ma- teriali; • e tante altre. Il controllo di qualit à delle finiture viene eseguito per ogni fase di lavorazione utilizzando strumenti di misu- ra e dispositivi prodotti da aziende leader del settore. Alcuni modelli prevedono la presenza di testine, quali sensori che rilevano qualsiasi tipologia di difetto, anche il più impercettibile. Per alcune superfici s’impiegano utilmente un certo numero di telecamere ad alte presta- zioni che catturano la struttura delle aree interessate da diverse angolazioni, ispezionando non solo i picchi e le valli, ma anche le aree di transizione, ottenendo anche la rilevazione di difetti estremamente piccoli. Sistema di rilevamento Cognex In-Sight D900 Si tratta di una fotocamera intelligente dotata di software In-Sight ViDi capace anche di utilizzare “deep learning”. Con questa soluzione (Fig. 3) si risolvono facilmente le problematiche nelle applicazioni industriali complesse, dove la verifica dell’assemblaggio e il rilevamento dei di- fetti sono all’ordine del giorno. CarScan CarScan, di AT Scan , è un metodo premiato a livello in- ternazionale, innovativo e senza contatto per esaminare lo stato di veicoli, barche e vari componenti in carbonio (Fig. 4). Il metodo è utilizzato anche nel settore dell’a- viazione per l’ispezione di parti vitali di aerei e per la garanzia della qualit à in vari processi di produzione. Il metodo si basa sulla termografia attiva. Vengono stimo- late le superfici con un flash estremamente potente, per misurazioni tra 0 e 500 micron, e faretti alogeni per mi- surazioni superiori a 500 micron. L’acquisizione avviene tramite una telecamera IR ultra sensibile. I risultati sono visualizzati in maniera molto chiara, anche per i non ad- detti ai lavori, tramite uno speciale software. Il servizio, altamente tecnologico, può essere utilizzato da potenzia- li acquirenti di automobili usate, concessionarie d’auto, compagnie di assicurazione, societ à di leasing, periti del tribunale e altro. I benefici della tecnologia sono molteplici: è ispezionata l’intera superficie del corpo e non solo i singoli punti, il metodo è contactless, quindi non lascia tracce, dan- ni o alterazioni sulla superficie in esame, il metodo è riproducibile, vengono rilevate micro deviazioni, non è necessario pulire il veicolo prima dell’ispezione, le tem- perature non influiscono sulle misurazioni, il risultati sono molto chiari e comprensibili a tutti. I software per l’ispezione Si tratta di programmi che permettono le ispezioni di superfici e di piani, per l’effettuazione di misurazioni e di valutazioni. Con le importazioni di formati vettoriali, questi programmi controllano e valutano le tolleranze di superficie, di profilo, la forma e posizione dei materiali. Questa categoria di software opera a livello più picco- lo di risoluzione possibile, per determinare le eventuali alterazioni posizionali di ciascun punto, evidenziate da una visualizzazione 3D a differenti colori per rintraccia- re, immediatamente, le aree più critiche. L’esportazione dei risultati deve essere aperta per le applicazioni più diffuse: HTML, PDF, tabelle elettroniche e file di te- sto, per un sicuro scambio di dati tra le diverse parti in causa. Esistono algoritmi nuovi e sofisticati che sono in grado di rilevare il cambiamento da piano a ondulato e viceversa, tramite la mascheratura di alcune strutture su- perficiali. Uno di questi è Metrolog EVO, di Metrologic Group , facile da usare, potente ed efficiente (Fig. 5). È Fig. 3 – Il sistema Cognex In-Sight D900 Fig. 4 – Il sistema CarScan

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