EO_490

48 - ELETTRONICA OGGI 490 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2020 COMM RF DCT mento appropriato) e per un’uscita differenziale a 50 (impedenza differenziale d’ingresso dell’ADL5375). È stato scelto un filtro Chebyshev per l’ottimale roll- off del filtro, a spese però di un maggior ripple della banda passante. Lo schema del filtro è mostrato nella figura 6. Questa topologia di filtro riduce al minimo il numero dei componenti e consente una configurazione comple- tamente differenziale, single-ended per ogni uscita, o una combinazione delle due. È stato sperimentato che per frequenze più alte (> 2 GHz) due filtri single-ended hanno dato le migliori prestazioni perché i valori degli induttori in serie hanno un valore doppio rispetto a un filtro completamente differenziale e, di conseguenza, l’impatto degli elementi parassiti dei componenti è ri- dotto. Per frequenze più basse (<2 GHz), un filtro com- pletamente differenziale fornisce risultati adeguati. L’ottimale qualità del segnale di uscita dell’ADF4351 viene garantita dalle induttanze pull-up ZBIAS che disaccoppiano l’alimentazione del VCO interno dell’ADF4351 dalle uscite RF e, in misura minore, dai condensatori di disaccoppiamento sul nodo di alimen- tazione della 3,3 V. Per ottenere un matching a banda larga, è opportuno utilizzare un carico resistivo (ZBIAS = 50 ) o resistivo in parallelo ad un carico reattivo per le ZBIAS. Quest’ultimo fornisce una potenza di uscita leggermente superiore, a seconda dell’indutto- re scelto. Si noti che è possibile posizionare il resistore parallelo come componente differenziale (ovvero 100 ) nella posizione C1c per ridurre al minimo lo spazio sulla scheda. La tabella riportata in figura 7 riporta i valori dei com- ponenti del filtro in funzione della frequenza (la dicitu- ra DNI significa “da non inserire”). Il filtro va progettato con una frequenza di taglio di cir- ca 1,2/1,5 volte la frequenza più alta nella banda di in- teresse. Ciò consente un margine di tolleranza poiché in genere la frequenza di taglio reale è inferiore a quel- la teorica di progetto a causa degli elementi parassiti di cui difficilmente è possibile prevederne esattamen- te l’entità. Come si può rilevare dalla tabella di figura 7, a fre- quenze inferiori di 1.250 MHz, è richiesto un filtro del quinto ordine. Da 1,25 GHz a 2,8 GHz, è sufficiente un filtro del terzo ordine. Per frequenze superiori a 2,8 GHz, il filtro non è necessario perché i livelli armonici sono sufficientemente bassi e soddisfano le specifiche di soppressione della banda laterale. Il grafico riporta- to nella figura 8 mostra l’andamento del livello in dbc di soppressione delle frequenze in banda laterale ri- ferito alla topologia B del filtro (800 MHz-2.400 MHz) riportata nella tabella di figura 7. Inoltre, come mostrato nello schema a blocchi di fi- gura 9, è possibile utilizzare le uscite RF ausiliarie dell’ADF4351 per selezionare due tipi di filtro se è ri- chiesta un’operatività a banda larga, oltre quella pos- sibile con un solo filtro. Uno switch RF a 4 vie (switch DP4T) viene utilizzato per selezionare le uscite diffe- renziali del Filtro 1 o del Filtro 2. Fig. 6 – Schema elettrico del filtro passa-basso Chebyshev Fig. 8 – Grafico soppressione banda laterale Fig. 9 – Schema di selezione filtri Fig. 7 – Componenti del filtro in funzione della frequenza

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