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56 - ELETTRONICA OGGI 489 - OTTOBRE 2020 COMM WIRELESS CHARGING N el momento in cui si deve effettuare la ricari- ca di un qualsiasi dispo- sitivo consumer, una domanda che sorge spontanea è perché non sia possibile eseguire tale operazione in modalità wireless. I cavi per la ricarica e quelli di alimentazione sono sempre ri- sultati abbastanza fastidiosi e potrebbero essere eliminati sen- za molte difficoltà. La buona no- tizia è che vi sono alcune inizia- tive in corso che vanno proprio in questa direzione. Molti dei più recenti smartphone integrano funzionalità di ricarica wireless, mentre svariati modelli di auto di nuova generazione sono in grado di effettuare la ricarica di tali dispositivi. Caffetterie dislocate ai quattro angoli del globo hanno testato questa tecnologia e attualmente sono disponi- bili numerose piattaforme di valutazione in grado di supportare qualsiasi sistema di ricarica che sfrutta la modalità wireless. Sulla base di quanto finora asserito, è spontaneo chie- dersi i motivi che frenano l’adozione su vasta scala della ricarica wireless. La principale ragione è rap- presentata dall’esistenza di standard contrapposti. Le specifiche Qi di WPC (Wireless Power Consortium) e le varie specifiche definite da AirFuel Alliance sono state in competizione tra di loro nel corso degli anni promuovendo differenti tecnologie, ragion per cui non risulta affatto semplice per i produttori di appa- recchiature garantire la possibilità ai propri clienti di poter ricaricare in modo semplice i loro dispositivi - smartphone, smartwatch, tablet o laptop – in qualun- que luogo essi si trovino. Inoltre è anche necessario tenere in considerazione alcune problematiche di natura tecnica. I sistemi che adottano lo standard Qi richiedono che le bobine di ricarica presenti su trasmettitore e sul ricevitore sia- no distanziate di pochi millimetri e allineate in modo abbastanza preciso per poter garantire la massima velocità di ricarica. Si tratta di una situazione che certamente non si verifica quando l’utente appoggia semplicemente il proprio smartphone su un tavolo per effettuare la ricarica. L’unità in carica e il caricabatteria sottostante devono anche comunicare tra di loro ed esistono varie moda- lità per espletare tale operazione. Senza dimenticare l’utilizzo di varie tecniche fondamentali, dalla ricarica induttiva e capacitiva alla risonanza magnetica, cia- scuna delle quali richiede specifici compromessi dal punto di vista ingegneristico. Gli utenti, dal canto loro, richiedono che la ricarica av- venga nel più breve tempo possibile, con conseguen- te aumento della potenza in gioco e il rischio di far La ricarica wireless continua la sua avanzata L’adozione su vasta scala della ricarica wireless è stata frenata dall’esistenza di standard contrapposti: per superare questo ostacolo i vari protocolli vengono combinati in chip programmabili, garantendo così la massima flessibilità agli sviluppatori di sistemi Mark Patrick Mouser Electronics Foto tratta da www.pixabay.com

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