EO_489

54 - ELETTRONICA OGGI 489 - OTTOBRE 2020 COMM WIRELESS un’antenna esterna montata direttamente sull’XBee senza cavo di collegamento. È la scelta ottimale nel caso di realizzazione e sperimentazione di prototipi. Nella figura 2 sono illustrati i moduli XBee con le varie tipologie di antenna. Per iniziare a sperimentare con gli XBee e le reti è consigliabile acquistare due (o più) moduli XBee serie 2, almeno con antenna a filo, come ad es. il modello XB24-Z7WIT-004, di cui più avanti de- scriveremo il significato di questo codice identificati- vo. La figura 3 riporta la descrizione e la disposizione dei pin di un modulo XBee. Nella parte in basso della stessa figura 3, dal layot del modulo si può rilevare la posizione dei pin e, sul retro, il codice identificativo del modello di XBee. Modelli di XBee Esistono vari codici identificativi di modelli dei mo- duli XBee. Con riferimento al codice XB24-Z7WIT-004 relativo al modulo XBee di figura 3, il codice di ogni modulo XBee inizia con i caratteri XB, eventualmente una P viene aggiunta se si tratta di un modulo PRO. Le cifre 24 identificano la frequenza operativa di 2,4 GHz del modulo, mentre le cifre 08 e 09 indicano frequenze rispettivamente di 868 MHz e 900 MHz. Le lettere 7Z dopo il trattino indicano che il modulo supporta il pro- tocollo di rete Zigbee 2007, la più recente versione di protocollo, mentre le lettere A, B e DM rispettivamente indicano il protocollo 802.15.4, ZNET 2.5 e DigiMesh. Le lettere successive identificano il tipo di antenna, nel nostro esempio WIT si riferisce all’antenna a filo, mentre per le altre antenne (o connettori) le sigle sono: CIT per antenna a Chip, PIT per antenna su PCB, UIT per connettore U.FL , SIT per connettore RPSMA. Infine, le cifre 004 indicano che il modulo XBee può funzio- nare da router-terminale AT ( End device AT ), con 001 il modulo funge da coordinator AT, con 002 si tratta di un coordinator API, con 003 il modulo è un router- terminale API ( End device API ). Il protocollo ZigBee Il modulo radio XBee supporta una varietà di protocol- li di comunicazione wireless, tra cui ZigBee, 802.15.4 e WiFi. ZigBee è un protocollo di comunicazione stan- dard per reti mesh wireless a bassa potenza. Il protocollo ZigBee è stato definito da ZigBee Allian- ce , nata dalla necessità di realizzare reti di sensori wireless. Le reti wireless e i dispositivi connessi in ge- nerale tendono ad essere utilizzati in situazioni in cui è difficile avere energia elettrica a disposizione e, se impiegante batterie, che duri più possibile. Qualunque dispositivo di un produttore che supporti completa- mente lo standard ZigBee, può comunicare con qualsi- asi altro dispositivo ZigBee di altre aziende costruttrici. Il livello di rete sotto ZigBee che supporta le sue fun- zionalità avanzate è noto come IEEE 802.15.4. Questo è un insieme di standard che definiscono la ge- stione dell’alimentazione, indirizzamento, correzione di errori, formati dei messaggi e altre specifiche punto- punto necessarie per la corretta comunicazione da un modulo radio all’altro. Ad esempio, l’hardware dei moduli XBee Series 1 supporta il protocollo 802.15.4 direttamente nella sua forma nativa. ZigBee è un insie- me di strati (layer) costruito sul meglio del 802.15.4. Questi layer implementano tre importanti funzionalità di rete: Fig. 2 – Antenne dei moduli XBee Fig. 3 – Pin del modulo radio XBee

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