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40 - ELETTRONICA OGGI 489 - OTTOBRE 2020 ANALOG/MIXED SIGNAL OP AMPS tore operazionale e R6 hanno come riferimento poten- ziali diversi. Per maggiori informazioni sull’induttanza parassita di un circuito stampato è possibile consultare i seguenti testi: Riferimento tascabile per l’ingegnere analogico e Calcolatrice dell’ingegnere analogico . Per capire il motivo per cui queste induttanze parassite possono causare problemi, occorre ricordare che la ten- sione che attraversa un induttore è determinata dall’e- quuazione qui sotto riportata e che la corrente che attra- versa un induttore non può cambiare istantaneamente: Pertanto, quando si verifica un transitorio di corrente, l’induttanza della pista si oppone al cambiamento della corrente e sviluppa un potenziale di tensione noto come rimbalzo di massa (ground bounce. In alcuni casi que- sto rimbalzo potrebbe causare danni al dispositivo per via della violazione dei limiti massimi assoluti di tensio- ne e corrente riportati nel datasheet. Nel caso del cir- cuito di riferimento sul canale D (mostrato in figura 3), il rimbalzo di massa incide sulle prestazioni del circuito variando la tensione bufferizzata generata dal partitore di resistenze R5 e R6. Il canale C utilizza quel valore come punto di riferimento per cui ogni cambiamento del riferimento va a incidere anche sulla sua uscita. Per ridurre gli effetti del rimbalzo di massa e “preservare” le prestazioni del sistema, occorre tenere conto delle se- guenti considerazioni per il layout del circuito stampato: $ % % - mento in modo da agevolare l’eliminazione degli effetti della pista parassita e della resistenza del pad nella misura. Assicurarsi che le piste di rilevamento venga- no instradate verso l’interno dell’ingombro (footprint) del resistore di rilevamento. & ' piste verso ogni resistore di rilevamento e di equilibra- re la lunghezza delle piste per entrambe le connessioni $ % ( " ) % per ottenere un layout migliore. ! ) della corrente di ritorno: - Utilizzare piani di massa per creare un percorso di ritorno a bassa impedenza. - Quando si utilizza un piano di massa, assicurarsi che non si creino isole o che la corrente sia obbligata a seguire un lungo percorso intorno ad altre tracce. Se necessario, utilizzare delle vias per collegare un piano di massa con un altro strato. Minimizzare il percorso tra i nodi di massa dei compo- nenti di filtraggio e di disaccoppiamento e il nodo di massa dell’amplificatore operazionale. In generale, at- tenersi alle best practice per i layout di circuiti di ri- levamento della corrente, come analizzato nell’articolo tecnico: Come realizzare il layout di un circuito stampa - to per progetti di rilevamento della corrente low-side ad alte prestazioni. Considerazioni di carattere generale sul layout del circuito stampato per amplificatori opera - zionale si trovano in questo testo: Le basi: come realiz - zare il layout di un circuito stampato per un amplifica - tore operazionale . Passiamo ora a dare un’occhiata ad alcuni esempi di layout di circuiti utilizzando lo schema in figura 1 e l’amplificatore operazionale TLV9004 di Te- xas Instruments (TI) in un package TSSOP ( Thin-Shrink Small-Outline Package ) a 14 pin. La figura 4 mostra il layout di un circuito stampato non ideale. Le problematiche principali di questo layout sono le seguenti: * sottili. + ( I resistori di rilevamento sono distanti dall’amplificato- $ % ( % lunghe, presentano lunghezze di pista diseguali e lar- ghezze diverse. ) ,) * dal pin VCC dell’amplificatore operazionale. Fig. 3 – Induttanza parassita sulla pista del circuito stampato Fig. 4 – Esempio di layout quadruplo di scarsa qualità