EO_489

38 - ELETTRONICA OGGI 489 - OTTOBRE 2020 ANALOG/MIXED SIGNAL AUTOMOTIVE ari e una risoluzione elevata, soprattutto a bassi livelli. Inoltre, il dimming ibrido mantiene un corretto bilan- ciamento del colore e una buona immunità al rumore nell’intera gamma. L’immunità al rumore viene raffor- zata anche attraverso lo sfasamento di diversi canali LED durante il controllo PWM, che riduce la tensione di ripple e previene il rumore udibile. Inoltre, lo sfasa- mento riduce il ripple ottico, evitando così l’effetto ca- scata sui display LCD, un artefatto indesiderabile do- vuto all’interferenza tra la frequenza di aggiornamento TFT e la frequenza PWM, che si manifesta con lo scor- rimento di bande scure sull’immagine visualizzata. Un altro importante requisito è la comunicazione tra driver LED e microcontroller tramite interfaccia SPI o I 2 C, che agevola un controllo semplice e flessibile delle diverse impostazioni LED e assicura un corretto mo- nitoraggio delle protezioni, così come un’implemen- tazione appropriata della diagnostica a garanzia dei requisiti di sicurezza funzionale secondo gli standard ISO26262 e ASIL adottati (per esempio, ASIL B per di- splay). Alimentazione elettrica per un funzionamento continuo Per un funzionamento stabile e continuo è essenziale un’alimentazione elettrica robusta e sicura. Per il livel- lo primario o secondario vengono comunemente uti- lizzati regolatori switching combinati a un supervisore multi-tensione, con o senza FET integrato (boost/buck/ buck-boost), in configurazione a canale singolo o mul- ticanale. Il monitoraggio dei diversi livelli di tensione è garantito da un supervisore di tensione per soddisfa- re i requisiti di sicurezza funzionale, per esempio per ASIL B. Un CC/CC primario (uscita 5 V o 3,3 V) deve funzionare alla perfezione con un ampio range di ten- sione di ingresso (da 3,5 V a 40 V), fornendo un’elevata corrente di uscita (superiore a 3 A), una corrente di ri- poso molto ridotta (10 μA), una frequenza di commuta- zione selezionabile con basso rumore e spettro esteso. Anche gli LDO primari per l’alimentazione permanente devono funzionare con un ampio range di tensione di ingresso (fino a 45 V), una corrente di riposo molto ri- dotta (inferiore a 2 μA) e un’elevata corrente di uscita. Il CC/CC secondario deve generalmente fornire vari li- velli di tensione (1 V, 1,2 V, 1,5 V, 1,8V, 3,3 V) e, nel caso ideale, avere un MOSFET a canale P & N integrato . Un PMIC dedicato per il TFT A supporto delle tensioni specifiche del pannello è ri- chiesto un PMIC TFT dedicato. Per il pilotaggio del TFT servono quattro alimentazioni, ciascuna delle quali prevede requisiti specifici. L’alimentazione per la linea dati video richiede ripple a bassa tensione e ampia immunità a qualunque transitorio o interferenza per evitare artefatti sull’LCD come lo sfarfallio. Per questa alimentazione si utilizza un convertitore boost. L’ali- mentazione gate essenziale per attivare e disattivare il TFT ha requisiti meno rigorosi e genera le tensioni utilizzando la charge pump. La compensazione termica assicura la corretta commutazione a bassa tempera- tura. Il backplane è alimentato da tensione di riferimento; i suoi parametri chiave sono capacità di corrente di uscita, larghezza banda e velocità di commutazio- ne. La fluttuazione dipende dai cambiamenti video o gate e le funzioni includono taratura e compensa- zione termica. La sicurezza funzionale richiede il mo- nitoraggio delle anomalie della tensione. In caso di anomalia, il funzionamento si interrompe automatica- mente. La diagnostica che utilizza registri ridondanti per il rilevamento di tali anomalie include un aggior- namento automatico che consente il recupero, a ga- ranzia di una notevole affidabilità e un’immunità ele- vata. PMIC TFT e microcontroller comunicano tramite protocollo I 2 C, che agevola un controllo semplice e flessibile dei registri PMIC e assicura un corretto mo- nitoraggio delle protezioni e un’appropriata diagno- stica a garanzia dei requisiti di sicurezza funzionale. I display automotive rappresentano dunque la tecno- logia di interfaccia di comunicazione più importante nei veicoli moderni. Devono essere affidabili e sicuri, ma anche facili da usare e attraenti. Inoltre, agevolano notevolmente l’introduzione di innovazioni nella guida autonoma grazie all’ambiente intuitivo che generano. I progettisti di automobili si cimentano alla ricerca di ri- sposte alle richieste dei consumatori e degli esperti di marketing per colmare il divario con altre realtà, come il mercato consumer. ROHM Semiconductor offre il portafoglio più completo e innovativo di componenti dedicati, studiati per soddisfare gli elevati standard automotive per ogni display. Fig. 4 – Display del quadro strumenti in modalità di emergenza senza video di sfondo

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