EO_489

36 - ELETTRONICA OGGI 489 - OTTOBRE 2020 ANALOG/MIXED SIGNAL AUTOMOTIVE Informazioni sovrascritte tramite OSD Per sovrascrivere messaggi di errore, spie o altri ele- menti grafici nel video, in ingresso serve una funzio- nalità di visualizzazione in sovraimpressione (OSD, On-Screen Display) (Fig. 3). Inoltre, è necessario controllare attentamente la temporizzazione e il con- tenuto di pixel del video in ingresso. Tali operazioni devono essere elaborate in tempo reale, senza ritardi o buffering estesi. È necessario un IC dedicato con funzione OSD, spesso in combinazione con un adat- tamento interfaccia e, in opzione, con una divisione frame e conversione formato. In alternativa, alcune di queste funzioni potrebbero essere implementate in un IC temporizzatore (T-Con, Timing Controller). Sul contenuto dell’immagine vengono eseguite ope- razioni di verifica dell’integrità, per esempio il con- trollo di ridondanza ciclica (CRC, Cyclic Redundancy Check), procedendo pixel per pixel o all’interno di rettangoli predefiniti e in alcuni casi intervenendo sull’intero frame. Questo metodo è best practice per un confronto effi- cace del contenuto effettivamente visualizzato con i valori predefiniti e salvati in base ai requisiti dell’o- biettivo di sicurezza. Confrontare il valore CRC di una spia rettangolare può rappresentare una sfida, se l’immagine di sfondo è imprevedibile, perché per esempio fornita da una mappa di navigazione o da una videocamera posteriore. Le situazioni di basso contrasto sul display o una luminosità inadeguata potrebbero disturbare o in- gannare il conducente nel processo decisionale. I guasti del software o dell’hardware potrebbero cau- sare gravi anomalie di funzionamento che debbono essere individuate e risolte adeguatamente. Uno sce- nario importante per un quadro strumenti completa- mente digitale prevede la capacità di passare a una modalità di emergenza e visualizzare a livello OSD un sottoinsieme con i messaggi e le informazioni princi- pali per il conducente. Questo processo deve essere operativo sulla sola base delle informazioni relative allo stato del veicolo, senza alcun flusso video in ingresso dal controller di dominio. Per motivi di ri- dondanza si raccomanda di “ascoltare” lo stato del veicolo tramite il CAN-bus. Informazioni significative come la posizione del cambio, il funzionamento del motore, ecc. devono essere visualizzate in qualsiasi momento (Fig. 4). In seguito alla composizione e validazione del con- tenuto video, in presenza di retroilluminazione con dimming locale è necessario eseguire un’ulteriore analisi della luminanza. Ogni singola area di dimming richiede una regolazione dei pixel a livello locale. Ogni frame deve essere elaborato in base a una ma- trice definita, che per un pannello di 12,1” consiste in genere di circa 300 o più blocchi. Fig. 3 – a) Rilevazione di colore e contrasto simili tra livelli di primo piano e di sfondo; b) Confronto selettivo di pixel su un’immagine di sfondo casuale; c) Introduzione di un livello colorato di separazione con alfa per migliorare la leggibilità dei caratteri OSD; d) Modello con livelli OSD, di separazione e di sfondo

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