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XVIII Medical MEDICAL 20 - SETTEMBRE 2020 programmatori di configurare la risposta in modo ap- propriato ad ogni singola applicazione. Questi disposi- tivi non compromettono la privacy dei soggetti rilevati poiché non viene salvato alcun dato personale o privato. La soluzione tecnologica si presenta con una configu- razione davvero compatta. Può essere integrata diretta- mente all’interno di sistemi già esistenti oppure imple- mentata come parte di un nuovo progetto. Le funzioni di rilevamento di base potrebbero agevolare il distanziamento sociale nei luoghi di lavoro o in spazi pubblici, conteggiando il numero di persone presenti all’interno della stanza o rilevando quando le persone si avvicinano troppo tra loro. Soluzioni più sofisticate – per esempio applicate al digital signage, ai distributori automatici e alle stazioni di pagamento – aiuteranno ad eliminare la necessità di contatto fisico tra le persone. Ad esempio, automatismi di riconoscimento facciale, sti- ma di età e di genere potrebbero ridurre il numero di interazioni fisiche tra clienti che stazionano davanti al di- spositivo di segnaletica digitale. Un approccio di questo tipo potrebbe essere usato per identificare quelle perso- ne appartenenti alle categorie più a rischio e proporre loro speciali messaggi ad hoc. Utilizzando questi sensori, una varietà di precauzioni volte a limitare il contagio potrebbero essere integrate tra loro, usando un set di moduli di visione. I dati che vengono raccolti possono generare automaticamente una risposta, salvati oppure riuniti centralmente ed esse- re trasferiti ad un operatore solo quando necessario. Ap- plicati ai luoghi di lavoro, questi dispositivi potrebbero tracciare i dipendenti all’interno delle sedi, riconoscen- do quando arrivano e quando vanno via riducendo il contatto fisico, e impostando il riscaldamen- to, la ventilazione e l’illuminazione secondo le necessità individuali. Le opportunità di applicazione si estendono oltre gli spazi pubblici e i luoghi di lavoro. Le strutture mediche e di cura sono un altro settore in cui i sensori di immagine possono aiutare nella lotta contro il Covid-19. A par- tire dal controllo degli accessi in base alla temperatura corporea o al riconoscimento facciale, il sensore di immagine può aiutare a mantenere il distanziamento e ridurre il so- vraffollamento, e a separare inoltre chi è ma- lato da chi è sano. Interruttori contactless Prima del Covid-19 tutti noi non esitavamo a cercare l’interruttore della luce in una qualsi- asi stanza ma in questi tempi siamo diventati senza dubbio più cauti. Porte, distributori di bevande, dispenser di sapone, scarichi dell’ac- qua – tutti i giorni sul posto di lavoro e in altri ambienti pubblici tocchiamo un numero indefinito di interruttori che sono stati toccati da centinaia di com- pleti sconosciuti. Per molti questo non è più accettabile, e potrebbe in effetti diventare oggetto di restrizioni re- golamentarie. Fortunatamente i sensori contactless for- niscono una soluzione ideale facilmente implementabile in quegli ambienti dove si necessita di limitare la diffu- sione di batteri e virus dannosi. I dispositivi più recenti offrono prestazioni eccezionali, con maggiori distanze di rilevamento e un fascio di luce convergente che punta precisamente un determinato oggetto in un’area target ben delimitata, ignorando qualsiasi altro oggetto ci pos- sa essere davanti o sullo sfondo. I sensori Omron B5W- LB LCR, per esempio, si distinguono per l’affidabilità e la ripetibilità delle proprie performance di rilevamento, anche in caso di oggetti target con superfici particola- ri per colore e tipologie, incluse le superfici a specchio. Grazie agli output digitali, i progettisti possono contare su un controllo elettronico semplice e di facile integra- zione, che garantisce in modo affidabile le performance attese. Una visione del futuro Chi può conoscere quello che sarà realmente la “nuova normalità”? Eppure senza dubbio esiste una reale neces- sità di cambiamento per le nostre case e i luoghi di lavo- ro, alla luce delle recenti esperienze. Le tecnologie di rilevamento ottico hanno ora un ruolo importante, e gli interruttori contactless potrebbero tranquillamente di- ventare la normalità anche quando il Covid-19 sarà solo un ricordo lontano. Fig. 4 – In una “nuova normalità” i sensori possono essere utilizzati ovunque consentendo un accesso contactless a dispenser di sapone o monitorando la temperatura delle persone nei luoghi pubblici