EO_488

COVERSTORY 18 - ELETTRONICA OGGI 488 - SETTEMBRE 2020 2019, che specifica l’implementazione e i meto- di di protezione dalle esplosioni da utilizzare in ambienti pericolosi. Le aziende leader dell’au- tomazione di processo stanno collaborando sia sotto l’egida di PROFIBUS che di PROFINET In- ternational (PI), ODVA, Inc. e FieldComm Group, per far sì che l’Ethernet-APL possa funzionare attraverso i protocolli Ethernet industriale e per accelerarne la diffusione. Automazione di processo: la transizione ver- so la futura connettività Ethernet diretta Il collegamento 4 - 20 mA con HART è utilizza- to da anni con successo nelle applicazioni per l’automazione di processo e ha dimostrato di es- sere una soluzione robusta e affidabile, che non scomparirà da un giorno all’altro. Esiste un’am- pia base di installazioni con strumenti abilitati 4 - 20 mA con HART e Analog Devices sta in- vestendo nell’I/O configurabile via software, che consente maggiore flessibilità di installazione per i dispositivi preesistenti, consentendo l’ac- cesso a qualsiasi funzione di I/O industriale su qualsiasi pin, consentendo la configurazione dei canali in qualsiasi momento, mediante applica- zioni I/O da remoto. Ciò significa che la persona- lizzazione può avvenire all’atto dell’installazione, portando a un time to market più veloce, minori risorse di progetto e a disponibilità di prodotti universali, ampiamente sfruttabili su progetti e clienti diversi. L’AD74413 e l’AD4110-1 costitui- scono due esempi di circuiti I/O programmabi- li via software realizzati da Analog Devices. La figura 5 mostra la transizione dagli strumenti di vecchia generazione collegati in 4 - 20 mA a una rete Ethernet preesistente, dove coesistono con i nuovi strumenti abilitati al 10BASE-T1L. Il dispositivo con I/O configurabili via software si connette agli strumenti già esistenti dove gli I/O remoti forniscono un punto di aggregazione all’Ethernet a 10 Mb verso il PLC. Con la tecnologia 10BASE-T1L, verrà raggiun- ta una connettività ininterrotta “edge-to-cloud” nell’automazione di processo. Il 10BASE-T1L rende superflui gateway e I/O, oltre ad abilitare la connettività Ethernet dai dispositivi di field al livello di controllo ed eventualmente al cloud. Mettere a disposizione nuovi dispositivi produrrà ricchi set di dati, utili per la statistica avanzata. Le applicazioni 10BASE-T1L oltre l’automazione di processo Il 10BASE-T1L sta guadagnando significativa- mente terreno nei settori relativi a domotica, automazione di fabbrica, energia, monitorag- gio, automazione di impianti idrici e per acque reflue e, per finire, impianti di elevazione. Tut- te queste applicazioni richiedono larghezza di banda più ampia, connettività Ethernet continua (nessun gateway) fino al sensore, collegamento su un singolo cavo a coppia bifilare incrocia- ta che fornisce sia l’alimentazione sia i dati. La tabella 2 mette a confronto il 10BASE-T1L con le attuali tecnologie cablate di uso corrente. Gli esempi di applicazione includono l’RS-485 uti- lizzato in domotica e i collegamenti di I/O impie- gati nell’automazione di fabbrica. I dispositivi 10BASE-T1L creano informazioni fruibili per guidare l’ottimizzazione di processo Aggiungendo i prodotti a livello fisico 10BA- SE-T1L al portafoglio di soluzioni per Ethernet Industriale Chronous di Analog Devices, ADI aprirà il percorso di transizione verso instal- lazioni per automazione di processo connesse field-to-cloud, incluse quelle destinate ad aree pericolose nei settori alimentari, farmaceutici e di gas e petrolio. I nuovi transceiver a livello fi- sico 10BASE-T1L costituiranno l’interfaccia ne- cessaria a rendere disponibili gli innumerevoli vantaggi di un impianto connesso via Ethernet. Con il 10BASE-T1L, i pacchetti Ethernet posso- no viaggiare senza gateway dal livello di field a quello di controllo, eventualmente fino al cloud, raggiungendo i traguardi di una rete unificata industriale 4.0 IT/OT. Disponendo di una quan- tità di energia significativamente superiore, è possibile abilitare i nuovi dispositivi di field dotati di caratteristiche e funzioni più avanza- te. La possibilità di indirizzare mediante IP, in modo trasparente, ciascun dispositivo a livello di field, semplificherà drasticamente installazio- ne, configurazione e manutenzione degli stru- menti connessi con lo standard 10BASE-T1L. Quest’ultimo aprirà la strada a nuovi dispositivi di field e alla disponibilità di ricchi set di dati per il cloud computing e le statistiche avanzate. Fig. 4 – Topologia di rete 10BASE-T1L per l’industria di processo.

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