EO_486

19 - ELETTRONICA OGGI 486 - MAGGIO 2020 TECH INSIGHT SMART POWER Powerbox (PRBX) insieme alla sua casa madre COSEL stanno sviluppando soluzioni di potenza per industrie avanzate e, relativamente ai settori industriale e medicale, vi è una forte richiesta da parte dei progettisti di sistemi di una nuova generazione di alimentatori “smart” Patrick Le Fèvre Chief Marketing and Communication Officer PRBX - A COSEL Group company Una potenza “smart” per un’industria sempre più “intelligente” P oiché gli alimentatori sono i componenti chiave di ogni apparecchiatura elettronica, l’industria della potenza deve spesso sviluppare soluzioni in anticipo di parecchi anni rispetto all’introduzione sul mercato degli apparati cui sono destinati. Si tratta di una sfida decisamente impegnativa e per poter essere in gra- do di conseguire tale risultato e supportare in modo efficace i clienti, i progettisti che operano nel settore della potenza non solo devono operare a stretto con- tatto con i produttori di apparecchiature e sistemi, ma anche effettuare analisi delle tendenze commerciali per poter definire il tipo di soluzioni di potenza che saranno richieste negli anni successivi nei settori industriale, medicale e molti altri ancora. Le incertezze che caratterizzano l’economia globale, dalle guerre commerciali alla Brexit alla recente pan- demia, la carenza di operatori qualificati, la necessità di ottenere requisiti di qualità dell’ordine del 99,99% e molti altri fattori hanno contribuito ad accelerare la trasformazione del panorama industriale, che sta pro- gressivamente abbandonando l’approccio tradizionale in favore di uno sempre più smart. In uno studio pubbli- cato da Capgemini Digital Transformation Institute , si stima che nell’arco dei prossimi cinque anni le fabbri- che “intelligenti” potrebbero apportare un valore pari a 1.500 miliardi di dollari all’intero comparto industriale. Si tratta di una cifra considerevole e se anche una sola parte di questo importo fosse rappresentato dagli ali- mentatori, si tratterebbe di una crescita non certamen- te trascurabile per questo comparto. In ogni caso ciò richiederà da parte dei costruttori di alimentatori l’in- troduzione di un gran numero d’innovazioni tecnologi- che per soddisfare le aspettative degli utlizzatori. In un momento in cui alcuni parlano di Industry 5.0, che sarà focalizzata sulla cooperazione tra persone e macchine, Industry 4.0 è ancora nelle fasi iniziali, an- che se la crescita del numero di applicazioni è sicura- mente notevole. Molto è già stato scritto sia su Indust- ry 4.0 sia sulle soluzioni di potenza “intelligenti” anche se è bene ricordare che a partire dal 2015 vi sono stati altri settori, come ad esempio quello medicale, che hanno progressivamente adottato livelli più “intel- ligenti” di automazione, mentre è cresciuto il numero di applicazioni di robotica che richiedono alimentatori in grado di soddisfare le normative di sicurezza in vigore nei settori industriale e medicale. Le apparecchiature robotiche di piccole-medie di- mensioni sono diventate molto comuni nel settore industriale nel suo complesso e, anche se l’attenzione è più rivolta verso i robot che operano nell’industria automobilistica o in quella pesante, non bisogna di- menticare che esiste una miriade di robot di piccole dimensioni che assolvono compiti complessi, assi- stono le persone per migliorare la loro qualità della vita (come ad esempio i robot per l’assistenza sani- taria domestica che aiutano le persone disabili nello svolgimento delle attività quotidiane) oppure aiutano i chirurghi nel corso d’interventi complicati, anche quando questi ultimi si trovano distanti fisicamente dalla sala operatoria e comandano da remoto i bracci robotici. Per il solo settore dei robot utilizzati in ambito chirur- gico è previsto un aumento dai 3,9 miliardi di dollari del 2018 ai 6,5 miliardi dollari stimati entro il 2023, che rappresenta comunque solo una frazione dei 600.000 robot previste da qui a tre anni.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=