EO_486

COVERSTORY 18 - ELETTRONICA OGGI 486 - MAGGIO 2020 dispersione del paziente che di quella del paziente ausiliaria. Dove sono necessarie più uscite nello stadio AC-DC, la parte più com- plessa diventa la corrente di dispersione verso terra che è limitata dalla corrente di contatto SFC e che rende impraticabile l’uso di più alimentatori. In questo caso potrebbe essere necessaria un’a- limentazione AC-DC a più uscite. Per sistemi a bassa potenza, fino a 2-300 W, sono disponibili unità con uscita multipla ap- provate per applicazioni medicali disponibili in formati open frame o U-channel o, in alterna- tiva, è possibile creare ulteriori extra tensioni utilizzando convertitori DC/DC isolati o non isolati disponibili sul mercato, alimentati dalla singola uscita dell’alimentatore AC-DC. Per applicazioni ad alta potenza ci sono soluzio- ni configurabili subito disponibili che forniscono soluzioni Power con uscita multipla ad alta po- tenza con approvazioni di sicurezza medicale di serie, come la serie fleXPower nella foto sopra. Applicazioni con motori Nei dispositivi ad alta potenza e nelle appli- cazioni con motori, come i sistemi per il taglio delle ossa, strumenti chirurgici e tavoli, letti e sedie elettriche, non è desiderabile impiegare uno stadio di isolamento aggiuntivo a causa sia della scarsa disponibilità di dispositivi DC/ DC adeguatamente isolati con queste potenze nominali e dell’inefficienza nella doppia con- versione della potenza. In queste applicazioni è necessario un alimentatore progettato con l’isolamento, la distanza e la corrente di di- spersione del paziente necessari. Questa combinazione di elevato isolamento e basse correnti di dispersione presenta delle proprie sfide di progettazione in un alimenta- tore AC-DC. Il requisito di distanze interne sul lato secondario è notevolmente maggiore e deve essere implementato tenendo presente l’integrazione nel sistema. I requisiti per basse emissioni e bassa corrente di dispersione sono in conflitto, e richiedono una topologia a basso rumore con attenzione nel ridurre al minimo il rumore differenziale e di modo comune in tutto l’alimentatore, riducendo al contempo il ripple alla frequenza di linea nei circuiti primari per ridurre la corrente di dispersione del paziente mantenendo la stessa capacità tra ingresso e uscita. Queste applicazioni ad alta po- tenza sono generalmente clas- sificate BF, piuttosto che CF, ciò significa che il requisito di corrente di dispersione del paziente, sebbene impegnativo, è meno severo di 100 mA anziché di 10 mA e inoltre, ci sono un numero sempre più alimentatori AC-DC standard disponibili che soddisfano i requisiti per applicazioni BF. Ad esempio, la nuova serie ECH450 di XP Po- wer per applicazioni BF, include l’isolamento, la corrente di dispersione e i requisiti EMC del- la quarta edizione, con emissioni condotte ed irradiate in classe B, con il vantaggio aggiun- tivo di poterlo utilizzare anche in convezione naturale a 250 W, eliminando il rumore delle ventole nel sistema e con la possibilità di avere una potenza di picco di 450 W in dimensioni estremamente compatte, rendendolo ideale per applicazioni motorizzate. È possibile anche utilizzarlo con raffreddamento ad aria forzata per avere 450 W continui. I requisiti per i dispositivi medicali collegati al paziente sono impegnativi per il progettista del sistema di alimentazione. L’utilizzo di prodotti standard, approvati e con opportuna classifi- cazione o combinazioni di prodotti con com- provate prestazioni EMC come quelle discusse in precedenza, possono fornire il miglior valo- re a basso rischio e una soluzione più rapida sul mercato, semplificando sia la sicurezza sia la conformità. XP POWER Per ulteriori informazioni www.xppower.com Alimentatore medicale di XP Power serie fleXPower da 400 Watt a 2.500 Watt e fino a 20 uscite Serie ECH450 offre 250 Watt in convezione naturale o 450 W in raffreddamento ad aria forzata con certificazioni medicali (BF)