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58 - ELETTRONICA OGGI 485 - APRILE 2020 COMPONENTS EMI SHIELDING Spessore consigliato L’adesione agli spessori raccomandati per le mescole in genere garantisce misure di resistenza e resistivi- tà del legame che rientrano nelle specifiche del pro- duttore. Sebbene in alcuni casi sia possibile utilizzare mescole al di fuori degli spessori raccomandati, gene- ralmente si ottengono una o più proprietà tipiche del legame non previste. Ad esempio, l’uso di un adesivo con uno strato troppo spesso può comportare una re- sistenza superiore alle aspettative e una forza di ade- sione inferiore. Caso di studio Si consideri che una piccola finestra schermata co- stituita da un monomero fuso deve essere legata a un telaio metallico (Fig. 1), che in generale si trova in ba- lia di condizioni atmosferiche che vanno da -40 a +50 gradi in un’applicazione militare portatile. Il telaio in metallo è una lega di alluminio. La finestra e il telaio sono progettati con una cornice. La fusione è piatta entro ±0,2 mm e la finestra è lavorata piatta entro ± 0,1 mm. Ciò significa che è possibile avere spazio fino a circa 0,6 mm in alcuni punti e nessuno in altri. Ciò significa che l’uso dei materiali epossidici condut- tivi probabilmente non è adatto, poiché gli spessori consigliati per i prodotti sono di circa 0,025 mm, men- tre i siliconi conduttivi come CHO-BOND 1038 hanno raccomandazioni di spessore minimo di circa 0,2 mm. Questo vuol dire, in pratica, che dovremmo posiziona- re un granulo di materiale che dovrebbe essere alto circa 0,6 mm ed essere in grado di entrare a contatto con l’intera larghezza della barra collettrice della fi- nestra, ma non riversarsi nell’area di visualizzazione della finestra. Questo obiettivo viene generalmente raggiunto con- sentendo alcune caratteristiche di progettazione come aree di sfogo e arresti di compressione in com- binazione con una quantità fissa di materiale eroga- to. Idealmente, questo dovrebbe essere fatto con un sistema di erogazione pneumatico con uno stantuffo meccanico sul retro della siringa o della cartuccia. Tuttavia, per alcuni dei materiali con polimerizzazio- Tabella 2 – Potenziale corrosione delle guarnizioni EMI e dei vari metalli (nel cloruro di sodio a 21 °C, in seguito a immersioni di 15 minuti Materiale Ecorr vs. SCE* (Millivolti) Argento puro -25 Elastomero caricato con argento -50 Rete in monel -125 Elastomero caricato con rame placcato in argento -190 Elastomero caricato con alluminio placcato in argento -200 Rame -244 Nickel -250 Berillio-rame placcato in stagno -440 Rete in acciaio rivestita di rame placcato in stagno -440 Alluminio* (1100) -730 Elastomero caricato con alluminio placcato in argento (bordo fustellato) -740 *Elettrodoacalomelanosaturo.Leghedialluminiodacirca -700a -840mVvs.SCE inunasoluzionedi clorurodisodioal3%.Mansfield,F.eKenkel,J.V.,LaboratoryStudiesofGalvanicCorrosionofAluminum Alloys,GalvanicandPittingCorrosion -FiledandLabStudies (Studidi laboratoriosullacorrosionegalvani- cadelle leghedialluminio,Corrosionegalvanicaederosione -Studisulcampoe in laboratorio),ASTMSTP 576,1976,pp.20-47 Fig. 2 – Incavo e cianfrinatura della finestra Fig. 2 – Come l’immagine 2a con inclinazione Fig. 2 – Ulteriore variazione Fig. 1 – Sezione della finestra e della cornice chemostra la guarnizione e la disposizione di montaggio

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