EO_485

TECH INSIGHT NEWS TECHNOLOGIES 26 - ELETTRONICA OGGI 485 - APRILE 2020 Le caratteristiche tecniche della videocamera di Intel prevedo- no una risoluzione di profondità di 1.024 x 768 a 30 frame al se- condo, la capacità di generare 23 milioni di punti di profondità al secondo, una portata da 0,25 a 9 m e un consumo inferiore a 3,5 W per il depth streaming. Questi risultati sono stati ottenuti anche grazie alla tecnologia proprietaria di scansione utilizzata che si basa su uno spec- chio MEMS. Questa particolare soluzione consente infatti di ot- tenere una maggiore efficienza del laser a 860 nm rispetto ad altre tecnologie di tipo time-of-flight. Il metodo utilizzato da Intel permette in pratica di ridurre la potenza dell’impulso laser, otte- nendo un dispositivo più compatto, con risoluzione maggiore e consumi energetici minori. La telecamera integra inoltre un accelerometro, un giroscopio e una videocamera RGB Full HD. Fra le altre caratteristiche c’è un processore per la visione interna, la riduzione degli artefatti dovuti al motion blur e una ridotta latenza photon-to-depth. L515 non necessita, inoltre, di calibrazione per tutto il suo periodo di vita, pur conservando l’accuratezza delle misurazioni. Intel precisa che l’errore medio per la profondità a un metro di distanza è inferiore a 5 mm (con una riflettività del 95%), mentre a una distanza di 9 m questo valore arriva a meno di 14 mm. Per lo sviluppo, L515 utilizza lo stesso kit di sviluppo open source RealSense SDK 2.0 usato per gli altri pro- dotti della linea RealSense. La tecnologia lidar permette il telerilevamento di oggetti e per- sone misurando parametri come distanza, velocità e altre caratte- ristiche che consentono di otte- nere un’interpretazione tridimen- sionale del mondo reale. L515 consente di integrare questa tec- nologia in smart device per am- pliare le modalità di percezione 3D dell’ambiente circostante. Per le applicazioni, infatti, L515 si concentra su quelle indoor che richiedono scansioni d 3D ad alta risoluzione e quindi sistemi di rilevamento 3D per l’industria della logistica, ma anche robotica, scansioni 3D, la cura della salute oppure la vendita al dettaglio. Le aziende che vogliono implementare l’automazione della gestione dell’inventario possono, per esempio, utilizzare le capacità di misurazione volumetrica dei prodotti offerta da questa videocamera per avere un controllo accurato in qualsiasi momento. L515 può infatti facilmente essere installata su bracci robotizzati e dispositivi di controllo. Le batterie riscoprono lo zinco Massimo Fiorini L e batterie agli ioni di litio sono sempre più protagoniste dell’attuale panorama elettronico ma c’è bisogno di soluzioni alternative perché il litio non è mai stato considerato una scelta “magnifica” ma solamente quella con il miglior rapporto costi/benefici. Il guaio peggiore del litio è che non ce n’è mica tanto e si trova quasi tutto in Bolivia e in Cina. Inoltre, nelle pile agli ioni di litio occorre anche il cobalto del Congo con le sue ben note problematiche. Per di più, entrambi sono tossici e creano problemi e costi per il loro smaltimento. Malgrado le ridotte dimensioni, la videocamera L515 ha una struttura complessa che integra, fra l’altro, laser, specchio MEMS, l’ASIC, un sensore RGB, accelerometro e giroscopio L515 di Intel può misurare con notevole precisione oggetti o persone in rapido movimento a una distanza fino a 9 m senza gli artefatti dovuti a effetti di motion blur

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