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XXXII Lighting LIGHTING 22 - MARZO 2020 nazione. L’illuminazione in rete combina la tecnologia led con sistemi di controllo intelligenti in grado di mas- simizzare il risparmio energetico tramite una program- mazione flessibile e dinamica dei punti luce suddivisi in zone, controllo remoto delle operazioni anche tra- mite app, misurazione e monitoraggio in tempo reale. Caratteristiche quali elevata capacità di elaborazione dei dati, connettività wireless e possibilità di installare sensori addizionali nei punti luce led, consentono di implementare sistemi d’illuminazione in rete adatti a supportare il Building Internet of Things (B-IoT). Un recente studio condotto dal DesignLights Consortium (DLC), basato sul rilevamento dei consumi di energia elettrica in cento differenti contesti, ha evidenziato come i sistemi di controllo dell’illuminazione in rete comportino un risparmio di energia elettrica prossimo al cinquanta per cento. Componenti di un sistema di illuminazione in rete Un sistema di controllo dell’illuminazione in rete è composto da driver dimmerabili, ballast, sensori intel- ligenti di luminosità e temperatura, interruttori ma- nuali, alimentatori e tutte le componenti hardware e software necessarie per eseguire il controllo, configu- razione e programmazione del sistema, incluso il sal- vataggio delle informazioni su server oppure sul cloud. I sensori e i sistemi di controllo sono collegati tramite connessione cablata oppure wireless in modo tale da formare una rete in cui i dispositivi indirizzabili pos- sono essere configurati e programmati singolarmente, oppure raggruppati in zone. A seconda del grado di complessità, il sistema di controllo può essere confina- to a un unico dispositivo, a una stanza, edificio, oppure a un’intera area urbana. Per quanto riguarda i singoli dispositivi, alcuni produttori offrono delle soluzioni composte da un driver led controllabile remotamente (tramite app e rete WiFi, oppure tramite apposito te- lecomando) e da sensori integrati in uno stesso dispo- sitivo. In termini di prestazioni e benefici, i sistemi di controllo dell’illuminazione che operano su un intero edificio rappresentano la soluzione più efficiente. Il principale vantaggio offerto da questi sistemi è la pos- sibilità di utilizzare delle accurate strategie di controllo a più livelli, raccogliendo i dati relativi ai consumi per successive elaborazioni ed analisi, utili soprattutto per meglio supportare le attività di manutenzione. Anche se questa soluzione è tecnicamente più complessa, è quella che offre il potenziale maggiore per ridurre i consumi energetici, offrendo agli utilizzatori le miglio- ri condizioni di illuminazione possibili. Benefici dell’illuminazione in rete I molteplici vantaggi offerti dall’illuminazione in rete possono essere così sintetizzati: • riduzione dei consumi di energia elettrica e dei costi associati agli impianti di illuminazione. L’obiettivo di ogni azienda è quello di ridurre i costi, ove possibile, in modo tale da rimanere profittevole. Un sistema di con- trollo dell’illuminazione garantisce il tipo corretto d’il- luminazione solo dove e quando è richiesta. I costi lega- ti all’illuminazione possono arrivare a pesare sino alla metà del costo totale imputabile al consumo di energia elettrica. Utilizzando timer programmabili, sensori di movimento (in grado di rilevare quando gli occupanti entrano o escono da un locale) e sensori di luminosità (in grado di bilanciare la luce prodotta artificialmente con quella diurna), è possibile ridurre drasticamente i costi legati all’illuminazione; Fig. 1 – Possibile configurazione del sistema LIGHTIFY

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