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XXI AUTOMOTIVE LED LIGHTING 22 - MARZO 2020 spetto sicurezza, ha contribuito ad aumentare la libertà in fase di progetto, grazie alla quali le case automobili- stiche possono migliorare e differenziare i loro veicoli. La rapida evoluzione della tecnologia d’illuminazione dei veicoli è parte di una strategia più globale finalizzata a ridurre l’utilizzo di energia, il peso e i costi, a fronte di un miglioramento della sicurezza del guidatore e degli altri utenti della strada. Da quando, nel 2007, è stato introdotto il primo fanale a LED, la sua adozione ha svolto un ruolo centrale in questa evoluzione e, anche nei veicoli di fascia bassa, le lampade alogene sono state sostituite dai LED per luci di posizione anabbaglianti (Low Beam) e abbaglianti (High Beam), luci di marcia diurne (PoS/DRL) e indi- catori di direzione (TI - Turn Indicator). Un mercato in crescita Secondo i dati di una ricerca condotta da Yole Develop- pement (www.yole.fr ), il mercato dei sistemi d’illumi- nazione per applicazioni automobilistiche ha un valore pari circa 30 miliardi dollari e sarà caratterizzato da un tasso di crescita su base annua del 5,7%: in questa ana- lisi viene comunque sottostimato il tasso di penetrazio- ne della tecnologia LED, favorito dalla diminuzione dei prezzi di questi componenti. Il mercato è dominato dai sistemi d’illuminazione anteriore (in percentuale pari a circa il 66%), anche se quelli d’illuminazione posteriore fornisce un contributo significativo, pari a circa il 17% del mercato totale. La crescita e le dimensioni del mercato sono imputabili in gran parte al fatto che la tecnologia di illuminazione a LED non è più appannaggio dei veicoli di fascia alta, ma si è affermata sia nei veicoli di fascia media sia nella mag- gior parte dei modelli economici. Permane comunque una differenziazione a livello di tecnologie utilizzate: nei veicoli di fascia alta, infatti, sono disponibili fari a ma- trice di LED che sfruttano la tecnologia AFL (Adaptive Front Lighting) che possono rappresentare un’opzione costosa per i modelli di fascia più bassa. I progetti più so- fisticati possono prevedere 100.000 pixel che devono es- sere alimentati e controllati. L’utilizzo dell’illuminazio- ne a LED comporta anche numerosi vantaggi dal punto di vista ambientale, grazie alla consistente riduzione del- le emissioni di anidride carbonica (CO 2 ). Questi moderni fari di tipo adattativo sono radicalmente diversi dalle luci in auge parecchi anni fa che, come ac- cennato poc’anzi, prevedevano due modalità di funzio- namento: abbagliante e anabbagliante. Il modo industriale da parecchi anni è all’opera per met- tere a punto schemi di illuminazione in grado di fornire la massima luminosità possibile in ogni momento, assi- curando nel contempo che gli altri utenti della strada non vengano abbagliati. Queste luci di tipo adattativo a più modalità sono in grado di riconfigurarsi auto- maticamente, offrendo al guidatore la migliore visuale della strada da percorrere in relazione alle condizioni ambientali con un intervento manuale minimo (se non addirittura nullo). Sistema AFS: principi di funzionamento Le due principali informazioni necessarie a un sistema AFS (Advanced Front-lighting System) sono la velocità del veicolo e i dati provenienti dal sensore fronte mar- cia in grado di rilevare le luci dei veicoli che si trovano di fronte – sia che si tratti dei veicoli che lo precedono oppure di quelli provenienti in senso opposto. Se la ve- locità è bassa, viene utilizzata la modalità “town” che pro- duce un’illuminazione ampia per identificare eventuali pericoli ai bordi della strada come ad esempio i pedoni. La “cut-off line” (in pratica la linea di demarcazione che definisce la distribuzione della luce) è bassa in modalità town ma all’aumentare della velocità viene innalzata in modo da fornire un fascio più lungo che diventa asimme- trico per evitare di abbagliare i veicoli provenienti in sen- so opposto, modalità questa particolarmente utile nelle strade di campagna. A velocità autostradali, la distribu- zione della luce viene modificata in modo tale da soddi- sfare le esigenze connaturare a una maggiore velocità. I sistemi AFS si distinguono anche per la loro capacità di “piegare” la luce nella direzione di svolta del veicolo, sfruttando le informazioni provenienti dallo sterzo che consentono ai fari di ruotare e illuminare eventuali pe- ricoli presenti sul percorso del veicolo mentre affronta una curva.