EO_484

EDA/SW/T&M MODULAR INSTRUMENTS (processore, memoria, interfacce di connettività, siste- ma operativo, interfaccia utente) risultano integrati nel- la stessa unità, in maniera fissa. Il software è in grado di eseguire solo funzioni predeterminate e, al limite, è aggiornabile quando una nuova versione del firmware viene resa disponibile dal vendor dell’apparato. Po- tendo svolgere solo un insieme di funzioni prestabilite, questa categoria di strumenti non è la soluzione ideale quando gli ingegneri hanno l’esigenza, come in molti contesti attuali, di eseguire operazioni di test e misura non originariamente previste per quel dato apparato: e ciò accade, ad esempio, quando si deve collaudare un nuovo standard tecnologico, e di conseguenza occorre modificare il sistema di test. In tali casi, a differenza degli strumenti classici, la stru- mentazione modulare è scalabile e in grado di assu- mere configurazioni differenti: ad esempio, è possibile costruire un sistema di test e misura installando una scheda periferica con funzioni di misura (oscillosco- pio, generatore di funzioni o altro) in uno degli slot di un normale PC host, dove quest’ultimo fornisce le risorse hardware (processore, memoria, chassis, ali- mentatore, canali I/O) e software per l’esecuzione delle misure. Ma è anche possibile utilizzare una piattaforma di test e misura come PXI (PCI eXtensions for Instru- mentation), in grado di integrare il computer host nel proprio chassis, oppure di essere controllata da un computer esterno (PC desktop, server, laptop), da cui si può amministrare il software di misura e collaudo, che è modificabile e definibile dall’utente. Attraverso la capacità dei vari strumenti di condivide- re le risorse hardware, questa strumentazione modu- lare “software-defined”, oltre a fornire la flessibilità ne- cessaria per le moderne applicazioni di test e misura, consente anche di ridurre i costi di alimentazione e gli ingombri derivanti dall’uso dei tradizionali strumenti stand-alone dedicati. Fig. 2 – Una soluzione di test per la misura di segnali (Fonte: Rohde & Schwarz – pressroom)

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=