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DIGITAL ARTIFICIAL INTELLIGENCE 47 - ELETTRONICA OGGI 483 - GENNAIO/FEBBRAIO 2020 ci differenti per il suo utilizzo. La classe di applicazioni che finora sembra quella in cui questa tecnologia trovi maggiore applicazione è quella della visione artificiale embedded. Per questa categoria l’IA utilizza le cosiddet- te reti neurali convoluzionali (CNN o ConvNet, convolu- tional neural network), il cui obiettivo è simulare quello che si ritiene sia il meccanismo della visione naturale. Requisiti alla periferia della rete (“edge”) per l’IA L’applicazione dell’IA comporta la creazione di un modello addestrato relativamente al funzionamento L’ intelligenza artificiale (IA) è ovunque e que- sta tecnologia si sta diffondendo in più set- tori di quanti non sia possibile immaginare. Sembra che ogni azienda, indipendentemente dal tipo di attività che svolge, abbia in qualche modo bisogno di utilizzarla. In particolare, si può osservare che l’IA viene adottata in una pluralità di applicazioni quali le autovetture autonome, l’Internet degli oggetti (IoT), la sicurezza dei network e il settore farmaceutico. In ogni caso, l’IA non è una tecnologia “monolitica” e differenti categorie di applicazioni richiedono approc- I progetti IA con inferenziazione alla periferia che richiedono bassi consumi, flessibilità e scalabilità possono essere implementati in tempi brevi in nuovi modelli di FPGA che rendono disponibili gli elementi necessari per la corretta implementazione di algoritmi d’intelligenza artificiale Deepak Boppana, Senior Director, Product and Segment Marketing, Lattice Semiconductor Come sfruttare le potenzialità dell’intelligenza artificiale