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COVERSTORY 16 - ELETTRONICA OGGI 483 - GENNAIO/FEBBRAIO 2020 l’uso di un Power Management IC (PMIC). Il PMIC giusto combina tutti gli alimentatori in uno spazio davvero ristretto, riduce il nume- ro di componenti esterni richie- sti, promuove funzioni ausiliarie per applicazioni ricche di carat- teristiche e integra il sequen- ziamento dell’alimentazione. Il PMIC è una soluzione molto più efficiente rispetto ai regolatori di tensione singoli con logica di controllo. Per poter trarre il massimo van- taggio dal PMIC, questo deve essere studiato su misura per il rispettivo processore. Ad esem- pio il nuovo BD71847AMWV di ROHM è ottimizzato per i proces- sori i.MX 8M Mini di NXP Semi- conductors. La soluzione di ROHM Il PMIC integra tutti gli alimenta- tori richiesti dai processori i.MX 8M Mini nonché dalla memoria DDR e dal sistema I/O: sei rego- latori buck DC/DC, sei regola- tori LDO e un power switch da 1,8 V/3,3 V per schede SDXC. Inoltre, il PMIC dispone di un sequenziatore programmabile per il controllo dell’alimentazio- ne in grado di supportare varie applicazioni. Molti parametri operativi, quali tensioni di uscita, velocità di risposta, transizioni fra gli stati di alimenta- zione, comportamento di reset ecc. possono BD71847AMWV: caratteristiche principali ! " # $ % & ' ( ) * * # + , - . / ## # # # 0/"&1 2 3 degrado da polarizzazione e termico, nonché l’invecchiamento 4 + # 5 ## ## operativi migliorati ed eccellente comportamento termico , 6 7 l "8$ # 3 % $ % 9 + % # # :&- )& & $ % 3 # ;# # * ) < = 0# 3 # overcurrent ecc.) = 0( &< '1 # : Il BD71847AMWV integra in un solo chip tutti gli alimentatori richiesti dal sistema