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78 - ELETTRONICA OGGI 482 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2019 AUTOMOTIVE C on la diffusione dei radar a bordo degli autoveicoli e la loro crescente importanza nei sistemi avanzati di assi- stenza alla guida, è essenziale disporre di un ambiente di prova che consenta di effettuare in modo semplice collau- di ripetibili e veloci. Tuttavia, indipendentemente da tutto ciò, cresce continuamente sugli autoveicoli l’adozione di sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS), come il mantenimen- to di corsia, il controllo adattativo della velocità di crociera e i sistemi di anticollisione. Misure accurate e affidabili Piccoli errori nella stima della distanza possono essere cru- ciali nei sistemi di frenata automatica di emergenza che si at- tivano per evitare collisioni. Il problema è che la validazione dei parametri prestazionali fondamentali di un radar, come l’accuratezza nella misura della distanza o nella misu- ra dello spostamento Dop- pler, richiede parecchio tempo e denaro. Inoltre, tali complicazioni mal si spo- sano con le esigenze della Alois Ascher Product Manager – Signal Generators A&D, Automotive, Components Rohde & Schwarz Garantire le prestazioni dei radar automobilistici mediante un test affidabile in produzione EDA/SW/T&M Con la diffusione dei radar a bordo degli autoveicoli e la loro crescente importanza nei sistemi avanzati di assistenza alla guida, è essenziale disporre di un ambiente di prova che consenta di effettuare in modo semplice collaudi ripetibili e veloci produzione in grande serie, tipica del mercato automobilistico, che richiede metodi di collaudo semplici e veloci in fondo al processo per garantire il controllo qualità e le funzionalità del radar, prima che il sistema sia consegnato al cliente. Soluzioni “ad hoc” La risposta a questa sfida è rappresentata da una soluzio- ne di test come il generatore di echi radar per autoveicoli R&S AREG100A. Tale strumento supporta linee di ritardo fisse impostate dall’utente per simulare oggetti artificiali, sia nella banda ISM a 24 GHz che nella banda E definibile dall’u- tente a 77 e 79 GHz. In totale è possibile definire la distanza da quattro oggetti statici con sezione radar selezionabile, insieme ad uno spostamento di frequenza regolabile per si- mulare la velocità dell’oggetto. Il generatore di echi include dei circuiti di front-end a radio frequenza compatibili con le più comuni bande radar automobilistiche, appunto quella a 24 GHZ ISM e la banda E. Il generatore di echi funziona in questo modo: riceve un se- gnale radar emesso dal dispositivo in prova a una certa fre- quenza, lo demodula a una frequenza intermedia inferiore Un aspetto importante è il fatto che i sistemi radar siano collaudati in ambienti stabili nel tempo, in modo che i risultati non siano invalidati da segnali spuri provenienti da altre sorgenti o riflessioni inaspettate