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di ottimizzare la potenza di trasmissione contro le interferenze dei di- spositivi mobili nelle vicinanze. Il MIMO multiutente (Multi-User-MIMO, MU-MIMO) utilizza un gran numero di antenne (fino a 64) nella stazione base per comunicare con più dispositivi simultaneamente e in maniera indipendente. Usando beamforming e MU-MIMO insieme (Fig. 1), il 5G è in grado di supportare un ordine di magnitudine in più (>1.000) di dispositivi con- nessi rispetto al 4G, trasmettendo dati ad alta velocità e con bassa laten- za a molti più utenti. Network Slicing Il network slicing (frazionamento della rete) crea multiple reti virtuali in una infrastruttura fisica comune utilizzando le tecniche SDN (sof- tware defined networking, rete definita dal software) e NFV (network functions virtualisation, virtualizzazione delle funzioni della rete). Le reti virtuali risultanti possono essere personalizzate per soddisfare le spe- cifiche esigenze di applicazioni, servizi, dispositivi, clienti od operatori. Quando? Il 5G offre indubbiamente significative opportunità per gli operatori del- le reti ma, allo stesso tempo, essi devono trovare un equilibrio fra gli investimenti necessari e i flussi di cassa esistenti. Il programma di ri- lascio del 5G elaborato da 3GPP riconosce questa esigenza e supporta una transizione fluida dando priorità allo sviluppo di specifiche 5G non autonome (non-stand-alone, NSA). Il 5G NSA permette agli operatori di sfruttare gli investimenti esistenti nelle reti 4G/LTE, offrendo i servizi 5G nelle bande bassa e media. Gli operatori possono inoltre ridurre al minimo i loro investimenti iniziali tramite il riutilizzo dello spettro liberato dai servizi 2G/3G obsoleti e aggiornando l’infrastruttura esistente con il MIMO massivo. L’adozione di queste strategie consente una precoce generazione di fatturato, posticipando al contempo la costruzione delle reti più dense richieste dai servizi della banda più alta. I piani di attuazione di molti operatori in Cina, Giappone ed Europa in- dicano in effetti che si tratta di un approccio molto diffuso: i piani 5G di aziende come le giapponesi KDDI e Softbank, oltre a EE e Vodafone nel Regno Unito, si basano sullo spettro nelle bande 3,5-4,5 GHz. Nuove applicazioni Nelle applicazioni di un’ampia gamma di settori sta crescendo la do- manda delle capacità del 5G. La figura 2 mostra in che modo i requisiti COMM MOBILE COMM Fig. 1 –MIMOmassivo e beamforming (Fonte: Ericsson) 69 - ELETTRONICA OGGI 482 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2019

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