EO_482

ANALOG/MIXED SIGNAL MEMS 31 - ELETTRONICA OGGI 482 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2019 condizionamento del segnale amplifica la tensione che attraversa il circuito pilotando il microfono. Un progetto che prevede un doppio backplane ha il vantaggio di generare un’uscita differenziale che contribuisce a minimizzare gli effetti dell’interferen- za. La natura simmetrica del progetto permette an- che di ridurre la distorsione. Un’uscita differenziale è più semplice da elaborare nel dominio analogico, con riflessi favorevoli sui consumi di potenza. La tec- nologia MEMS, inoltre, è resistente alle alte tempera- ture ed è idonea alla saldatura a riflusso, quindi com- patibile con i processi di assemblaggio automatizzati sulle schede PCB. I requisiti in termini di prestazioni dei microfoni uti- lizzati nei sistemi digitali possono variare notevol- mente. Nei cellulari e nelle telecamere, la fedeltà del suono è importante perché molto spesso l’utilizzato- re desidera registrare dei suoni per poterli poi ripro- durre. Per altre tipologie di prodotti, come ad esem- pio robot, apparecchi televisivi e sistemi di sicurezza, spesso non è richiesta una fedeltà assoluta, bensì un segnale ottimizzato per il riconoscimento e l’elabo- razione digitale. Gli algoritmi di apprendimento auto- matico spesso fanno uso di caratteristiche differenti da quelle utilizzate dagli esseri umani. Un microfono ottimizzato per la riproduzione potrebbe non essere in grado di rilevare queste caratteristiche dei segna- li. Minimizzare il più possibile la distorsione e veri- ficare che il microfono non sia soggetto a fenomeni di rumore prodotto internamente (self-noise - ovvero il valore RMS della tensione di rumore generata dal microfono stesso quando non è eccitato dal alcun suono proveniente dall’esterno) sono due aspetti da tenere nella massima considerazione. Il rumore ge- nerato internamente è molto spesso il risultato delle interazioni che si verificano all’interno del package tra i differenti elementi presenti nei componenti mec- canici ed elettrici. Spesso è possibile migliorare i sistemi per il ricono- scimento vocale nel caso in cui si utilizzi unmicrofono caratterizzato da un AOP (Acoustic Overload Point) sufficientemente elevato. Questo punto di overload acustico è definito come il livello di pressione sonora (SPL - Sound Pressure Level) in corrispondenza del quale la distorsione armonica totale supera il 10%. L’unità di misura di questo parametro è dBSPL. L’uti- lizzo di un valore di AOP elevato è legato al fatto che spesso l’intensità del segnale vocale risulta relativa- mente bassa rispetto al rumore di fondo. Nel caso di un altoparlante attivo, quel rumore potrebbe prove- nire dal dispositivo stesso e l’utente potrebbe essere seduto all’estremità opposta della stanza, con conse-

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