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TECH INSIGHT NEWS TECHNOLOGIES 20 - ELETTRONICA OGGI 481 - OTTOBRE 2019 Microchip ha collaborato con Amazon Web Services (AWS) per consentire un processo di onboarding chiaro e semplificato nei servizi AWS IoT per prodotti progettati con tutte le varianti della piattaforma Microchip Trust. L’ATECC608A offre una archiviazione sicura “high”-rated di Common Criteria Joint Library (JIL) delle chiavi, fornendo ai clienti la sicurezza che i dispositivi implementano pratiche di sicurezza comprovate nel settore ed il massimo livello di sicurezza nell’archiviazione di chiavi. Con l’archiviazione root of trust basata sull’hardware e le contromisure crittografiche, il dispositivo protegge dalle classi più vaste di attacchi fisici noti. Le strutture di produzione sicure di Microchip forniscono chiavi in modo sicuro, garantendo che le chiavi non vengano mai esposte a terzi durante il provisioning o la vita del dispositivo. Strumenti di sviluppo ATECC608A può essere associato a uno qualsiasi dei microcontroller e microprocessori. Per la rapida prototipa- zione di soluzioni sicure i progettisti possono utilizzare la Trust Platform Design Suite, che include: un “use case tool” guidato, guida passo passo eseguibile funzionante su notebook Jupyter, esempi di codice C per ognuno dei casi d’uso, un’utility “secret exchange” oltre a Trust Platform hardware development kits. Per maggiori informazioni e per acquistare i prodotti fin qui menzionati, è possibile visitare il purchasing portal di Microchip o di uno dei seguenti distributori: Arrow , Avnet , EBV Elektronik , Future e DigiKey . Il grafene permette di miniaturizzare i componenti NENS Francesco Ferrari U n team di ricerca internazionale che coinvolge il KTH Royal Institute of Technology , la RWTH Aachen University e il Research Institute AMO GmbH di Aquisgrana ha sviluppato il più piccolo accelerometro mai re- alizzato utilizzando il grafene. Questo materiale ha permesso di ottenere dimensioni due ordini di grandezza inferiori rispetto a quelle degli attuali accelerometri MEMS. Dal punto di vista dell’impiego, questo componente può essere utilizzato nei telefoni cellulari per la navigazione, giochi ma so- prattutto nei sistemi di monitoraggio per malattie cardiache e dispositivi indossabili per la rilevazione del movimento. Questo sensore infatti è in grado di monitorare anche i più piccoli movimenti del corpo umano. La tecnologia su cui si basa è quella NEMS (Nano Electro Mechanical System), evoluzione di quella MEMS già ampiamente diffusa. I ricercatori ritengo- no che sensori e attuatori NEMS potrebbero essere utili nello sviluppo dei dispositivi mobili, indossabili e impiantabili di nuova generazione. Questi dispositivi NEMS richiedono però trasduttori estremamente miniaturizzati e sensibili, che devono essere fabbricati a basso costo. Le proprietà uniche del grafene hanno contribuito sensibilmente alla realizzazione di questo accelerometro e i ricercatori sottolineano che questo materiale è particolarmente promettente per lo sviluppo di applicazioni in sistemi nano- elettromeccanici. Il grafene permette infatti di ridimensionare numerosi componenti anche grazie allo spessore estremamente ridotto che è possibile raggiungere conservan- do le proprietà elettriche e meccaniche. Altri potenziali usi di questi trasduttori NEMS comprendono risonatori, giroscopi e microfoni. L’articolo Graphene ribbons with suspended masses as transducers in ultra-small nanoelectromechanical accelero- meters pubblicato su Nature Electronics descrive come nastri di grafene a doppio strato sospesi con masse di silicio possono essere usati come trasduttori. Questi componenti, creati utiliz- zando processi compatibili con le tecnologie di produzione dei semiconduttori su larga scala, permettono di produrre accele- rometri NEMS che occupano un’area estremamente più piccola rispetto ai convenzionali accelerometri in silicio. Inoltre, questi trasduttori NEMS possono essere utilizzati come sistema per ca- ratterizzare le proprietà meccaniche ed elettromeccaniche del grafene. I ricercatori attualmente stanno lavorando su tecniche di produzione e integrazione per questi componenti che siano compatibili con la produzione industriale. Le dimensioni dell’accelerometro confrontate con quelle di unamoneta evidenziano il livello di miniaturizzazione raggiunto per i componenti NENS L’uso del grafene ha permesso di ridurre sensibilmente le dimensioni del sensore (qui confrontato con i fili interni di interconnessione) senza pregiudicare le prestazioni

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